Celano. Due comunità distrutte dal dolore, quelle di Aielli e di Celano, per la ragazza ventenne che ha perso la vita oggi pomeriggio in uno schianto mortale sulla Tiburtina. Per la giovane marsicana, rimasta incastrata tra le lamiere della sua auto come raccontato da MarsicaLive, non c’è stato nulla da fare.
Sara Sforza, di soli 23 anni, era a bordo della macchina con il fidanzato, Alessio Vergari. Il ragazzo non è in pericolo di vita ma ha riportato fratture e traumi ed è ora sotto osservazione al presidio ospedaliero di Avezzano. La giovane da poco diplomatasi come estetista lascia la mamma, Domenica Barbieri, il papà Fabio Sforza e la sorella Silvia.
Originaria di Aielli era ben voluta in paese per il suo carattere altruista e per il suo sorriso contagioso. Anche a Celano in molti la conoscevano anche per l’attività della sua famiglia e per i numerosi amici che aveva.
“Conoscevo bene lei e la sua famiglia”, ci racconta il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, “era una bravissima ragazza. Per noi ora c’è solo tanto dolore: come paese ci stringeremo vicino alla famiglia che ne ha veramente bisogno. Solo tanto dolore e nient’altro”.
Incredulità per l’accaduto è stata espressa anche dal primo cittadino di Celano. “Perdere la vita nel cuore della gioventù come accaduto a Sara per un incidente stradale, dà enorme dolore e tristezza”, precisa il sindaco Settimio Santilli, “esprimo le mie più sentite condoglianze e vicinanza alla famiglia di Sara. La notizia mi ha dato enorme amarezza e tristezza”.