Avezzano. Giovane avezzanese arrestato per rapina e sequestro di persona. Questa mattina il personale della Squadra Volante e della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano, ha proceduto all’arresto di Iannotti Emanuele, venticinquenne avezzanese, pregiudicato. Il giovane durante la notte scorsa ha commesso una serie di reati gravi tra i quali rapina, sequestro di persona, violenza privata e furto aggravato. Tutto è cominciato intorno alle 23.30 quando Emanuele Iannotti si è introdotto con la forza in un’autovettura in sosta in una via del centro, costringendo, con la minaccia dell’uso delle armi, il conducente ad accompagnarlo fino a San Benedetto dei Marsi, presso un’abitazione isolata, dimora di due fratelli, suoi conoscenti. Il giovane si è introdotto, accompagnato dal malcapitato conducente sotto minaccia, in un grottino adiacente il garage, dove abitava la nonna dei due giovani, e alla vista della donna ha cominciato ad urlare chiedendo dove fossero i suoi nipoti. Con spinte e minacce, urlando che se la donna avesse chiamato i carabinieri le avrebbe tagliato la gola, il malvivente ha condotto la donna in camera da letto, chiudendola a più mandate e portando via con sé le chiavi. A questo punto il conducente è stato costretto ad accompagnare il folle giovane in un altro paese, dove ha gettato il mazzo di chiavi e ha rapinato l’automobilista sottraendogli cellulare e soldi, lasciandolo a piedi. Il venticinquenne poi è tornato di nuovo presso l’abitazione di San Benedetto a minacciare ulteriormente i nipoti della donna sequestrata, liberata intanto, da uno dei nipoti che aveva fatto rientro in casa. L’automobilista accompagnato da un passante, nel frattempo, si è recato in commissariato per denunciare l’accaduto. Le indagini compiute tempestivamente dalla Squadra Anticrimine hanno permesso di identificare il folle colpevole e di ritrovare il cellulare e l’auto. Il giovane avezzanese è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Avezzano.