Pescina. E’ un giorno di lutto oggi per la comunità di Pescina e per la Marsica tutta. Alle 16.30 si terrà la funzione funebre per l’addito terreno a Vincenzo Zauri, il ragazzino pescinese di 14 anni morto dopo uno schianto con lo scooter nel centro abitato di Cerchio , mentre stava facendo una passeggiata con il motorino nuovo insieme alla cuginetta di 12 anni, rimasta ferita in modo non grave. La funzione sarà presieduta dal parroco don Giovanni Venti nella chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie a Pescina. Intanto per oggi il sindaco ha proclamato il lutto cittadino. C’è stato infatti il nullaosta della magistratura avezzanese alla sepoltura. In queste ore tutta la comunità si è stretta vicino ai sui suoi genitori, alla mamma Maria Bianca Mummolo, dipendente in un supermercato di Pescina, al padre Mirko Zauri, autista dell’Arpa, e anche vicino alfratellino più piccolo, a cui Vincenzo voleva tanto bene. L’inchiesta sull’incidente è stata affidata al procuratore Vincenzo Barbieri.Gli amici lo ricordano come un ragazzo in gamba, solare e sveglio, di cuore e simpatico. Suonava la tromba e avrebbe voluto continuare a studiare quello strumento, amava il calcio e la Juventus e soprattutto stare con gli amici, gli stessi che dopo poche ore dall’incidente, avvenuto in un tranquillo pomeriggio d’estate, hanno invaso la sua bacheca Facebook con decine di ricordi e di messaggi.