MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Giornate Fai di primavera, boom di presenze nei luoghi del cuore aperti nella Marsica

Redazione Attualità di Redazione Attualità
27 Marzo 2017
A A
48
Condivisioni
960
Visite
FacebookWhatsapp

Aielli. Grande partecipazione alle giornate Fai di primavera nella Marsica. Ad Avezzano, Celano, Luco, Aielli e Cerchio i luoghi del cuore aperti sono stati presi d’assalto da turisti e residenti desiderosi di conoscere degli scorci dei loro paesi mai visti. Tanti gli alunni delle scuole medie di Cerchio e Aielli che, sabato e domenica, si sono improvvisati ciceroni e hanno “raccontato”, con grande entusiasmo e concentrazione, il patrimonio storico-artistico di due paesi forse ancora poco conosciuti. Sotto la guida delle professoresse Francesca Graziosi, Vincenza Nanni e del professore Corrado Fasciani, e la valida collaborazione della professoressa Lara Di Battista i relativi gruppi si sono mossi autonomamente con tanto di uditori al proprio seguito. Presenti delegati Fai, che si sono alternati mattina e pomeriggio, l’assessore comunale Giulia Maccallini, la preside Maria Gigli, la vicepreside Maria Babbo e naturalmente tutti i genitori degli alunni oltre ai turisti. Cerchio, come racconta la leggenda, pare fosse fondato dalla maga Circe, sorella della Dea Angizia, altri ritennero che invece si fosse sviluppato attorno ad un teatro (detto circo) che fu eretto dai romani per celebrare l’incoronazione di Claudio Imperatore che fu il primo a far prosciugare il Lago del Fucino. Con il terremoto del 1915 ci fu la distruzione parziale del luogo.

A partire dal XIX secolo Cerchio subì forti flussi emigratori verso le regioni italiane del Nord e anche verso l’estero. Sabato e domenica si sono potuti ammirare chiese e monumenti, visibili forse per la prima volta in tutto il loro splendore storico-artistico, attraverso la guida dei ragazzi che, in questa nuova avventura, sono stati più che all’altezza, straordinari, con grande dominio di sé e dal forbito eloquio. Tante le bellezze come Il museo civico degli Agostiniani Scalzi della prima metà del 600, chiuso al pubblico per restauro, che conserva reperti della civiltà contadina e dei mestieri, reperti dell’arte sacra e quelli etnografici, come anche la Mostra fotografica della Repubblica Italiana. La chiesa della Madonna delle Grazie attraverso i racconti avvincenti del ritrovamento della sua statua, parzialmente pervenuta, ha lasciato tutti a bocca aperta. Gli abitanti ricordano ancora il miracolo dell’uomo con le stampelle che riprese a camminare dopo il suo ingresso in chiesa e tanti altri episodi che aspettano tutti coloro che vorranno visitarla; La chiesa patronale, invece, è dedicata ai santi Giovanni e Paolo, due primi martiri sotto l’imperatore Costantino, che furono uccisi durante le persecuzioni dei cristiani, prima che la religione cristiana fosse riconosciuta come religione di stato. Nella stessa le due statue dei ragazzi giovanissimi, ritrovate con le braccia mutilate, affianco ad esse. La Fontana del C’esar, è opera invece, di un allievo del Patini, Giovanni Feneziani, che fece posare il figlio Guido, morto all’età di diciotto anni; La chiesa di S.Bartolomeo è uno dei luoghi di culto più importanti della Marsica, meta di numerosi itinerari religiosi, è citata nel documento del primo Giubileo voluto da Papa Bonifacio VIII nel 1300. La sua storia è legata alla Bolla di San Bartolomeo –Bulla Indulgentiarum Sancti Batolomej de Circulo che potrà essere vista in copia anastatica. Della chiesa antica resta il portale del 500 ed alcune statue di terracotta dello stesso periodo.

Solidarietà della città di Avezzano per Gaza: conclusione della marcia e presentazione di un libro

23 Agosto 2025

“Gironi Divini” fa il pieno a Tagliacozzo: un successo la prima serata, questa sera spazio al Cerasuolo e vini in anfora

23 Agosto 2025

Alcuni indizi sembrano individuare, nell’area ove sorge attualmente Aielli Alto, un insediamento della prima età del ferro, 2900-2800 anni fa, e un villaggio vicus di epoca romana di cui non conosciamo la realtà materiale. Nell’età augustea è inserito nella giurisdizione del municipio di Marruvim,( odierno S.Benedetto), la città principale della Marsica del tempo, con il nome di Agellum. L’abitato attuale di Aielli Alto sorge in un periodo imprecisato del Medioevo, erede del vicino centro Altomedievale di Aielli Vecchio, su un altura già in precedenza occupata dal piccolo insediamento di età protostorica e romana. Le prime fonti che lo citano risalgono al 1924; alla fine del XIII secolo esisteva dunque la torre, in collegamento ottico con Cerchio, Collarmele, Pescina Venere, Ortucchio ed Ortona dei Marsi, che assicurava il controllo sulla sottostante via Tiburtina-Valeria e sul tratturo Celano-Foggia. Era già stata costruita forse la cinta muraria ancora oggi parzialmente visibile che sovrasta l’abitato di Aielli Alto. L’edificio presenta due fasi costruttive diverse, l’ultima per opera di Ruggero di Celano nel 1356 come attesta l’iscrizione all’esterno del paramento della torre. Tuttavia le caratteristiche della tecnica costruttiva della prima fase, probabilmente del XII secolo, indicherebbero non una costruzione ex novo della fortezza , ma un suo restauro. Il resto è stato aggiunto successivamente. Chiesa della Santissima Trinità, situata ad Aielli Alto, fondata nel 1362, da Ruggero II, conte di Celano. Dopo il terremoto del 1915 ha subito vistosi rimaneggiamenti. Infine la Chiesa di San Rocco, recentemente restaurata, edificata nel 1546 durante il possesso del feudo di Aielli da parte di Carlo Silverio con funzioni di chiesa sepolcrale dedicata ad un santo protettore della peste. “Ringrazio tutti i docenti e tutti gli alunni che hanno svolto un eccellente lavoro di squadra”, ha commentato la preside Maria Gigli, “ho imparato molto dai miei “Apprendisti Ciceroni”. Ecco la scuola del saper fare e dei compiti autentici. Grazie”. Boom di presenze registrate anche alla torre delle stelle dove oltre a visitare la storica torre medievale si poteva assistere a interessanti lezioni sui fenomeni celesti. Per l’occasione, al l’osservatorio astronomico, era presente il gruppo di astrofili Pedagogia del cielo. “L’ennesima dimostrazione del forte interesse che questa torre è in grado di suscitare”, ha concluso il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, “è nostro obiettivo proseguire con il rilancio del nostro osservatorio e se il 2016 è stato l’anno dell’acquisto della nuova strumentazione il 2017 sarà l’anno della realizzazione di orologi solari e meridiane che riqualificheranno l’aera adiacente la torre gettando le basi di quello che sarà un vero parco astronomico. Un enorme ringraziamento va agli alunni aiellesi, stupendo apprendisti ciceroni, a tutto il corpo docente e a tutti coloro che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento”. Monica Virgilio

 

1 di 6
- +

1.

2.

3.

4.

5.

6.

 

Next Post

Alla scoperta della storia e dei tesori culturali, esperienza raccontata dagli studenti del Linguistico

Notizie più lette

  • Addio alla dottoressa Alisia Macerola, storica dirigente della Asl 1 Abruzzo

    253 shares
    Share 101 Tweet 63
  • Proposta di matrimonio sul palco del Festival di Mezza Estate con Masini a benedire

    225 shares
    Share 90 Tweet 56
  • Arianna Cofini conquista il Cervino: è la prima donna marsicana a raggiungere la vetta

    405 shares
    Share 162 Tweet 101
  • Viola i domiciliari a Celano: 39enne riportato in carcere

    182 shares
    Share 73 Tweet 46
  • Espulso e rimpatriato per la seconda volta il 44enne dominicano che stazionava in città

    125 shares
    Share 50 Tweet 31

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication