Sante Marie. Nuova scoperta nell’area archeologica di Colle Nerino, in località Santo Stefano, dove sono spuntati delle tombe, una struttura poligonale e un’antica stradina, proprio in occasione delle Giornate europee del patrimonio del 24 e 25 settembre. Il Comune di Sante Marie, con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, ha deciso di finanziare l’importante sito archeologico con la realizzazione di un percorso naturalistico che ne permette il raggiungimento. Grazie a una serie di ricerche avviate dal Comune e dirette da Amalia Faustoferri, ispettore della Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Abruzzo, è stata avviata la promozione e la valorizzazione delle aree archeologiche. Fino a ora le ricerche hanno portato alla luce una struttura circolare al di sotto del piano di campagna. All’interno, inoltre, sono presenti quattro nicchie di differente grandezza. Si tratta con ogni probabilità di una struttura funeraria d’epoca romana, forse utilizzata in un secondo tempo come fornace. Scoperta anche una seconda struttura di forma poligonale collegata a un antico percorso ancora non percorribile. Dell’antica stradina è stato già individuato un accesso verso la parte superiore. L’area archeologica sarà inaugurata con una cerimonia pubblica domenica 25 settembre alle 15 nella sede della proloco della frazione Santo Stefano di Sante Marie. Saranno presenti il sindaco Lorenzo Berardinetti, il soprintendente regionale per i Beni archeologici Andrea Pessina, oltre alla responsabile degli scavi, Amalia Faustoferri. Le indagini geofisiche sono state svolte dagli archeologi Stefano di Stefano e Alessandro de Leo della società “Se Arch” coordinati da Pierluigi Magistri, responsabile per le Politiche archeologiche del Comune di Sante Marie. Il geologo Donato D’Antonio ha eseguito sul campo delle ricerche al fine di ottenere una mappatura dell’area archeologica. La campagna di scavo è stata realizzata con fondi del Comune di Sante Marie. Nel corso del weekend, inoltre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, ci sarà la possibilità di ingresso gratuito nei musei e aree archeologiche. La Soprintendenza per i beni archeologici dell’Abruzzo, in collaborazione con Enti locali e Associazioni, ha infatti organizzato anche altri eventi culturali come mostre, presentazioni di volumi, conferenze, esposizione e visite guidate alla Villa romana di Avezzano e al Castello Piccolomini di Celano.