Celano. Il tumore al seno metastatico è una malattia curabile, sebbene non ancora guaribile. I due termini, spesso confusi, si riferiscono a scenari differenti. Una malattia curabile può essere trattata con le terapie e tenuta sotto controllo. In alcuni casi i sintomi possono addirittura attenuarsi o scomparire per un certo periodo (remissione). Sfortunatamente ciò non comporta la completa guarigione poiché le metastasi tendono a ricomparire. Chi ne è colpita deve perciò osservare frequenti controlli, esami del sangue e/o strumentali ogni circa tre mesi. Ogni nuova manifestazione della malattia è una sua evoluzione e comporta una rivalutazione della terapia.
La Clinica Immacolata di Celano ha accolto per il secondo anno consecutivo l’invito da parte dell’associazione di Promozione Sociale “I Girasoli” di diffondere la cultura della prevenzione del tumore al seno metastatico aderendo alla Giornata Nazionale indetta da Europa Donna. Questa mattina le volontarie hanno distribuito alle donne in fila per eseguire le prestazioni sanitarie nella struttura una shopping bag contenente materiale informativo.
Le shopping bag sono state distribuite anche alle donne che in questo momento si trovano ricoverate presso i reparti della clinica strappando loro un sorriso in questo momento delicato in cui i ricoveri e gli interventi purtroppo devono essere affrontati da sole per via delle norme di sicurezza e prevenzione da coronavirus.
Le cure cercano di impedire la proliferazione ulteriore delle cellule tumorali in altri organi ed eliminare gli eventuali sintomi della malattia. Con adeguati farmaci di supporto è possibile ridurre di molti gli effetti collaterali di alcune di questi trattamenti. Oggi è possibile convivere con il tumore al seno metastatico e avere una buona qualità della vita anche per molti anni, soprattutto se esso è diagnosticato precocemente. Per la presa in carico del paziente con tumore al seno metastatico è necessario un approccio multidisciplinare. Essere curati nei centri di senologia (Breast Unit) significa affidarsi a medici altamente qualificati e specializzati. E di conseguenza, aumentare le possibilità di accedere ai trattamenti sperimentali. La ricerca scientifica in questo settore sta infatti sviluppando terapie sempre più efficaci, personalizzate e promettenti.