Avezzano. Ogni anno, la Giornata Mondiale dell’Acqua ci ricorda quanto questa risorsa sia preziosa e insostituibile. Ma la sua gestione responsabile, così come il recupero degli scarti agroalimentari, non è solo una questione ambientale: ha un impatto economico significativo e rappresenta una sfida cruciale per il futuro. In questo contesto, il CRUA (Consorzio di Ricerca Unico d’Abruzzo) si distingue per un approccio concreto e innovativo, traducendo la ricerca scientifica in soluzioni sostenibili e vantaggiose per il territorio e le imprese.
Un esempio di questa visione è il progetto RI.CR.E.A. – Riqualificazione del CRUA per Ecosistemi Agroambientale. “Con un finanziamento regionale di sei milioni di euro – spiega l’Amministratore Unico Rocco Micucci – il progetto sta trasformando radicalmente le infrastrutture e i laboratori del consorzio, dotandoli di strumentazioni scientifiche all’avanguardia. Questo potenziamento permetterà di condurre analisi sempre più accurate, offrendo nuove opportunità alle aziende del settore agroalimentare e rafforzando la competitività dell’intero comparto abruzzese.”
Uno dei punti chiave del progetto è la riduzione dell’inquinamento ambientale, con particolare attenzione alla gestione delle risorse idriche. Tecnologie avanzate di monitoraggio e analisi dell’acqua garantiranno un uso più sostenibile, fondamentale per il futuro dell’agricoltura e per la qualità dei prodotti agroalimentari. Ma c’è di più: “RI.CR.E.A. – aggiunge ancora Micucci – punta anche al recupero di materiali critici dai reflui agroindustriali, trasformando gli scarti in nuove risorse e riducendo l’impatto ambientale delle produzioni. Questa strategia si inserisce perfettamente nelle politiche europee di economia circolare, che mirano a ridurre gli sprechi e promuovere un modello di sviluppo più sostenibile.”
In un’epoca in cui la sostenibilità non è più un’opzione ma una necessità, il CRUA si pone all’avanguardia nella ricerca e nell’innovazione. Dimostra, con progetti concreti, che la scienza può essere il motore di un’agricoltura più efficiente, sicura e rispettosa dell’ambiente. Un impegno che non solo tutela il nostro pianeta, ma crea nuove opportunità economiche per il futuro.