Avezzano. E’ in occasione della Giornata mondiale del donatore che si terrà il 14 giugno, che il presidente dell’Avis provinciale dell’Aquila, Antonio Giovanni Iulianella, ha deciso di fare un appello tramite i social. “Il sangue è un tessuto che non si può riprodurre in laboratorio. Quindi è necessario che una donna o un uomo si rechino nei centri trasfusionali degli ospedali o presso i centri fissi o mobili di raccolta associativi Avis a donare il proprio sangue. L’età media dei donatori”, continua il presidente, “è molta alta, serve un ricambio quasi generazionale in modo che, a chi è meno fortunato di noi, non manchi questo tessuto che delle volte può ridare la vita e che, più delle volte, sicuramente, farà star meglio molti malati. Donare il sangue significa donare una parte di se stesso ad un’altra persona che sta male e che non conosciamo, ma questa persona malata sa in cuore suo se non c’era quella donatrice o quel donatore, per lei non c’era futuro”.
“Quindi è anche un segno di solidarietà ed altruismo ed è per questo che il donatore di sangue o di plasma o di piastrine è una persona veramente speciale, un super eroe. Dopo queste considerazioni”, conclude Iulianella, “ invito tutti a diventare donatori di sangue e per chi non può ha il dovere civico di dare una mano all’associazione e di impegnarsi a fare proselitismo affinché aumentino i donatori. Infine, Le nostre Avis sono sempre a disposizione e in qualsiasi momento a dare assistenza a chi ha bisogno di sangue o degli altri emocomponenti. Per concludere un grazie di cuore a tutte le donatrici, a tutti i donatori e a tutti i collaboratori che fanno dell’Avis una , anzi, una grandissima associazione”.