Avezzano. Oggi, 26 agosto, è la Giornata Internazionale del Cane. Celebrata per la prima volta nel 2004 negli Stati Uniti per iniziativa dell’esperta di animali domestici Colleen Paige, vera celebrità del mondo a quattro zampe che non di rado presenzia in programmi televisivi ed eventi pubblici, si è rapidamente diffusa in tutto il mondo. Ogni anno, infatti, in occasione della ricorrenza sono numerose le iniziative intraprese nei quattro angoli del globo. Fra questi ce ne sono molte volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto del mondo canino.
Perché il 26 agosto è la Giornata Internazionale del Cane?
La data del 26 agosto si riferisce al giorno in cui la famiglia di Colleen adottò il primo cane quando lei aveva 10 anni. Da allora, gli animalisti di vari Paesi in tutto il mondo hanno dato voce alla sua iniziativa di dedicare una giornata ai cani, che oggi si festeggia ovunque. Studi e ricerche dimostrano che la presenza del cane trasmette benessere generale. Un cane in casa aiuta a stemperare le tensioni e crea coesione anche perché unisce la famiglia nella sua cura.
Benefici che si registrano già sui bambini, come dimostra lo studio di Fondazione Affinity da cui emerge che il 54% dei bambini afferma che il loro animale preferito è proprio il cane.
Il 92% ritiene che essi siano in grado di donare amore più di ogni altro, mentre il 60% afferma che l’amico a quattro zampe aiuti ad amare e rispettare di più le persone. Lo stesso dicasi anche per gli over 65, come dimostra una ricerca condotta da Senior Italia Federanziani: per 9 over 65 su 10 vivere con un animale domestico migliora la vita. Ha un impatto positivo su umore e salute: riduce la sensazione di solitudine ed aumenta quella di serenità e, secondo quanto rilevato da Il Centro Studi Senior Italia, i possessori di cani pare abbiano il 57% in più di probabilità in più di svolgere attività fisica rispetto a chi non ha animali domestici tanto che gli anziani che vivono con un cane sono più in forma e dimostrano 10 anni in meno
Amare il nostro cane non vuol dire solo abbracciarlo o portarlo a spasso. Di lui dobbiamo occuparci nel quotidiano, dobbiamo saperlo ascoltare e capire i messaggi che vuole mandarci. Prendiamoci cura della sua salute e del suo equilibrio. E’ il nostro migliore amico, trattiamolo con amore e rispetto. E se avete dubbi, rivolgetevi al vostro veterinario che saprà consigliarvi al meglio
Per info e contatti: Ennio Di Carlo studio veterinario