Scurcola Marsicana. Tanti guanti celesti, cappellini arancioni e sacchi neri e il verde della natura torna a risplendere. Grande soddisfazione a Scurcola Marsicana per la giornata ecologica promossa dall’amministrazione comunale a guida del sindaco Vincenzo Nuccetelli in collaborazione con la scuola primaria e con la media di Scurcola e della frazione di Cappelle. L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Tekneko, la società presieduta da Umberto Di Carlo che gestisce la raccolta dei rifiuti nel virtuoso piccolo centro marsicano. Gli studenti, accolti dal sindaco e dagli assessori Elettra Di Cristofano e Nicola De Simone, rispettivamente con delega alla frazione di Cappelle e alla tutela ambientale, hanno trascorso un sabato mattina “particolare” e si sono occupati di ripulire due dei punti più a rischio del territorio comunale, purtroppo presi spesso di mira da chi abbandona i rifiuti in natura. Dopo l’appuntamento con un responsabile della Tekneko, che ha spiegato ai presenti le modalità di raccolta dei rifiuti, e che ha fornito materiali e gadget della società, gli studenti si sono divisi. Quelli delle medie hanno ripulito via Fucense, nell’area commerciale alle porte di Avezzano, mentre quelli della primaria si sono occupati della strada comunale di Sorbo. Insieme ai ragazzi anche le guardie ambientali, associazione con cui il Comune ha sottoscritto una convenzione, rappresentata da Bartolo Montanari, Gennaro Mostacci, Carmine Raniello, Pasquale Morgante e Carlo Innocenzi. «Il nostro Comune», commenta l’assessore Di Cristofano, «ha già adottato una delibera dal nome “strategia rifiuti zero” che promuove la sensibilizzazione per ridurre quanto più possibile la quantità di rifiuti da parte dei cittadini». «Giornate come questa», conclude, «permettono di fare arrivare il messaggio anche ai più giovani». Grazie alla collaborazione con la Tekneko, il Comune di Scurcola ha già adottato iniziative che promuovono non solo la differenziata, ma anche il compostaggio domestico. I cittadini che lo richiedono hanno già la possibilità di utilizzare delle compostiere in casa, in comodato d’uso gratuito. Chi si avvale di questa virtuosa modalità di raccolta ha poi la riduzione del 10 per cento, sulla tassa dei rifiuti. Una compostiera si trova anche al cimitero, dove i cittadini lasciano i fiori deteriorati o invecchiati. I ragazzi sono stati accompagnati dai docenti Maria Cristina Lippa e Tonino Ieie (medie), Anna Gallese, Enza Berardini, Cristina Barattelli, Giovanna Cicchinelli, Roberta Fabiani (primaria). I rifiuti, raccolti sulle strade visitate, sono stati ritirati poi dagli operatori della Tekneko. I ragazzi si sono imbattuti in tanti rifiuti indifferenziati tra cui bottiglie, lattine, scatole e buste ma anche in rifiuti ingombranti come divani e materassi, fino a un ammasso di pneumatici.