Avezzano. “Vi invito a partecipare ad una speciale giornata di preghiera e di digiuno per la pace il 23 febbraio, venerdì della prima settimana di Quaresima. La offriremo in particolare alle popolazioni della Repubblica Democratica del Congo e del Sud Sudan”. Raccogliendo questa esortazione di Papa Francesco, il vescovo dei Marsi, Pietro Santoro, presiederà una veglia diocesana per la pace alle 17,30 nel Santuario della Madonna dell’Oriente di Tagliacozzo.
“Preghiera e digiuno. Non è sterile preghiera”, afferma il vescovo Santoro, “non è evasione consolatoria, ma è collocare la nostra storia dentro il giudizio di Dio per consentire a Dio stesso di avere donne e uomini che si lasciano plasmare da questo giudizio. La preghiera permette a Dio di essere Dio e a noi di essere donne e uomini di Dio, che si lasciano trasformare da Dio. E poi il digiuno che, come indica Papa Francesco nel suo messaggio quaresimale toglie forza alla nostra violenza, ci disarma, da una parte ci permette di sperimentare ciò che provano quanti mancano anche dello stretto necessario e conoscono i morsi quotidiani della fame, dall’altra esprime la condizione del nostro spirito affamato di bontà e assetato della vita di Dio. Il digiuno ci sveglia, ci fa più attenti a Dio e al prossimo, ridesta la volontà di obbedire a Dio che, solo, sazia la nostra fame”.