San Benedetto dei Marsi. Giornata Internazionale della Sordocecità, ieri a San Benedetto dei Marsi esplosione di colori con Yarn Bombing, una forma di street art per ricordare i diritti delle persone sordocieche e promuoverli in tutto il mondo.
Lo Yarn Bombing, iniziativa riproposta per il quarto anno dalla rete Deafblind International (DBI) – organizzazione che supporta a livello mondiale lo sviluppo di servizi per migliorare la qualità della vita delle persone sordocieche di cui la Lega del Filo d’Oro fa parte – nasce per coinvolgere in modo divertente e creativo le persone con sordocecità in un progetto artistico tattile su larga scala, abbattere i pregiudizi e sensibilizzare sulla sordocecità. La YARN BOMBIN si è svolta nella sede territoriale della Lega Del Filo D’oro di San Benedetto dei Marsi. Presenti il sindaco Antonio Cerasani e il personale socio-educativo della Lega Del Filo D’oro. Visita nella casa museo di Sabina Santilli, fondatrice della Lega del Filo d’Oro, dove sono conservati i testi scritti con il linguaggio braille e le opere in filo realizzate da Santilli con i ferri e l’uncinetto nonostante la sua disabilità.
Anche per l’edizione 2024 nei Centri e nelle Sedi Territoriali della Lega del Filo d’Oro le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali sono state coinvolte nella creazione di riquadri colorati e pon pon, realizzati a maglia o all’uncinetto, da utilizzare per “colorare il mondo” attraverso un semplice “filo”: attività resa possibile grazie ai laboratori occupazionali della Fondazione, che hanno l’obiettivo di stimolare la creatività e le abilità residue di chi non vede e non sente. Ai loro manufatti si sono aggiunti anche quelli realizzati da familiari, sostenitori, volontari, personale e amici dell’Ente che, nella giornata del 27 giugno, hanno rivestito strade, parchi, oggetti e monumenti delle 11 regioni in cui è presente la Fondazione, per dare vita a un grande patchwork intessuto di tutti i colori e i fili della solidarietà. I coloratissimi manufatti sono stati installati anche a San Benedetto dei Marsi, presso la Villa di via Alessandro Torlonia, di fronte alla sede Territoriale dell’Ente.