Tagliacozzo. Gli entanglement di Emanuele Moretti sbarcano al Macro e conquistano Roma. In occasione della 13esima giornata del contemporaneo promossa da Amaci, che vede coinvolti numerosi musei in tutta Italia, all’interno della rassegna d’arte “Present&Future”, l’artista avezzanese propone lo studio sui “code” degli entanglement che sono stati presentati in anteprima al festival internazionale di mezza estate a Tagliacozzo e che per la 33esima edizione hanno rappresentato il manifesto di questa prestigiosa rassegna di musica danza e teatro. Da oggi e fino al 21 ottobre uno spazio al Macro, nel quartiere Testaccio a Roma, è dedicato all’espressione cromatico-concettuale che l’artista sta proponendo nella continua evoluzione del suo modo di vedere la vita a colori, nelle sue molteplici sfumature emozionali e sempre con l’obiettivo puntato verso inesplorati orizzonti. “Un modo per sperimentare nuove tecniche ma anche un viaggio che per me è introspezione, riflessione, meditazione ma soprattutto è proiezione verso il futuro delle umane relazioni”. Così ha spiegato Emanuele Moretti l’idea e il progetto di “Entanglement Code” invitando però i visitatori a farsi mentalmente rapire dai “grovigli” delle sfumature di colore, uniche e irripetibili, che si presentano allo sguardo attento e riflessivo del visitatore, inducendo a viaggiare con se stessi dal presente al futuro in una fantastica avventura andata e ritorno che è nutrimento per la mente e per lo spirito. (g.r.)