San Benedetto dei Marsi. Si è svolto ieri un incontro formativo per gli alunni della 5E e 5F della Scuola primaria “Iqbal Masih”, di San Benedetto dei Marsi per parlare insieme all’Ufficiale in congedo Marianetti Pierfranco, accompagnato dai Carabinieri della locale Stazione, alla Preside Maria Gigli, all’Assessore Erminia Raglione di temi attuali e delicati, quali quelli del bullismo e cyberbullismo.
Una lezione che ha visto la partecipazione attenta degli studenti, che hanno interagito ponendo numerose domande, grazie alle quali si è potuto dare risposte, che certamente hanno contribuito alla tutela degli alunni, mettendoli in guardia da tanti potenziali pericoli.
Come sottolineato, la prevenzione è la via maestra da seguire, soprattutto se si è consapevoli che tanti sono i bambini che quotidianamente vengono lasciati da genitori troppo impegnati o poco attenti, in compagnia dei soli telefonini, esponendoli inconsapevoli a tanti rischi.
È stato utile sottolineare che bisogna avere rispetto dei propri compagni, utilizzando sui diversi social, quali Tik Tok, Instagram, Facebook, Twitter un linguaggio appropriato e di stare molto attenti a pubblicare immagini e video che potrebbero essere ripresi anche da malintenzionati.
Un incontro molto costruttivo che sicuramente ha contribuito a far alzare la soglia dell’attenzione ed a tenere gli occhi più aperti.
A nome personale e dell’Assessore alle Politiche Scolastiche Erminia Raglione vogliamo ringraziare il Maggiore dei carabinieri in congedo Marianetti Pierfranco e i Carabinieri della locale Stazione di San Benedetto dei Marsi per aver regalato ai nostri bambini una lezione di vita, parlando in termini semplici di bullismo, cyberbullismo e del rispetto della legalità. Un ringraziamento doveroso va anche alle insegnanti Marianetti Alessandra e Scamolla Luana promotrici del progetto sulla legalità insieme alla Dirigente scolastica prof.ssa Maria Gigli.
È bello vedere in questi anni un’apertura della nostra scuola verso il territorio e le problematiche ad esso connesse, testimonianza di una scuola che cresce e che guarda al domani con fiducia e consapevolezza.
Quirino D’Orazio.
