Tagliacozzo. LO.LI. Pharma, azienda impegnata da oltre 15 anni nel campo della fertilità, sarà lo sponsor del Corso di aggiornamento in endocrinologia ginecologica che si terrà sabato 30 settembre a Tagliacozzo, uno dei borghi più belli d’Italia. Il corso di aggiornamento promosso dal professor Gaspare Carta, docente Ordinario di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università dell’Aquila e dal professor Franco Francavilla, docente Associato di Andrologia presso l’Università degli studi dell’Aquila, sarà coordinato dal professor Vittorio Unfer, docente di Ostetricia e Ginecologia presso l’Ipus di Chiasso. Il congresso si articolerà in quattro sessioni, che tratteranno tematiche importanti in ambito ginecologico ed endocrinologico, a dimostrazione del ruolo fondamentale che la collaborazione fra queste due branche mediche gioca nel delicato e importante momento di generare la vita. Un folto numero di relatori condividerà esperienze e conoscenze sui seguenti argomenti: la sindrome dell’ovaio policistico (polycistic ovary syndrome o PCOS) rappresenta uno dei disturbi endocrinologici più comuni delle donne in età riproduttiva, con una prevalenza che varia dal 6 a oltre il 15%, rappresentando una delle maggiori cause di infertilità.
La scelta della terapia varia molto in base all’età della donna e alle sue specifiche esigenze e necessità: esistono molti farmaci in grado di agire sulle alterazioni provocate dalla sindrome ma, in tutti questi casi, gli effetti collaterali non sono quasi mai trascurabili. Un approccio terapeutico innovativo e sicuro è l’inositolo: il Professor Unfer, uno dei
maggiori studiosi dell’inositolo in Italia, mostrerà come questa molecola usata correttamente si sia dimostrata efficace non solo per migliorare la qualità ovocitaria nelle donne e quindi, la fertilità, ma anche per correggere numerosi disturbi endocrinometabolici. Ipotiroidismo, ipertiroidismo e nodulo tiroideo colpiscono in Italia oltre 6 milioni di persone e ancora una volta le donne la fanno da protagonista. Ma secondo dati recenti, questi disturbi sono in aumento anche nel sesso maschile. Nell’uomo i disturbi tiroidei, che per numero di casi si collocano al secondo posto tra le malattie endocrine dopo il diabete, con 500.000 pazienti solo in Italia.
Particolare attenzione va alle forme subcliniche, sulle quali è possibile oggi intervenire con approcci sicuri ed efficaci. La “sindrome metabolica”. Con questo termine non si fa riferimento ad una singola patologia, ma ad un insieme di fattori di rischio, quali l’ipertensione arteriosa, l’obesità viscerale (obesità centrale), uno stato di insulino- resistenza, la dislipidemia, che aumentano di due volte la possibilità di sviluppare patologie cardiovascolari e di ben cinque volte l’insorgere del diabete. Il Prof. Claudio Ferri presenterà quali sono le nuove armi terapeutiche per il trattamento di questa sindrome. L’infertilità di coppia. Ricordiamo che in Italia l’infertilità riguarda circa il 15% delle coppie. Le tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) sono per queste coppie una soluzione efficace, seppure non sempre il percorso che porta alla genitorialità è un percorso semplice per la coppia. Circa il 10% dei cicli di PMA vengono interrotti, una delle cause è l’iperstimolazione e questo comporta un danno spesso più morale che fisico. Ecco perché la ricerca lavora costantemente affinché questo non avvenga.