Avezzano. Il macchinario Panther ordinato dalla Asl 1 per analizzare i tamponi ad Avezzano e fermo da tempo negli Usa sarebbe, secondo fonti di stampa, arrivato in Abruzzo. Il macchinario, promesso all’ospedale di Avezzano, si trova invece attualmente fermo all’Aquila, come denunciato dal presidente regionale dell’Uncem Lorenzo Berardinetti, per svolgere funzioni non attinenti al Covid. Secondo le caratteristiche tecniche lo strumento ha la capacità di analizzare circa 500 tamponi al giorno. Il macchinario di Avezzano riesce invece ad analizzare appena 100 tamponi al giorno.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha quindi inviato una lettera al direttore sanitario Roberto Testa per avere conferma o meno della veridicità della notizia.
“Pur ritenendola poco verosimile, non fosse altro perché sarebbe stata Sua premura darmene immediata comunicazione, considerando anche l’impegno assunto da Regione Abruzzo e Asl di destinare tale macchinario all’Ospedale di Avezzano, Le chiedo se questa informazione corrisponde o meno al vero” ha scritto Marsilio a Testa. Se il macchinario fosse giunto in Abruzzo il presidente Marsilio ha invitato Testa a disporne l’immediato trasferimento all’ospedale di Avezzano per avviare l’analisi quotidiana dei tamponi.