Tagliacozzo. Le indagini sul corpo di Maria Teresa Campora, 44 anni, la commerciante di San Donato morta in un campo con una coltellata al cuore, non hanno permesso di sciogliere tutti i dubbi riguardo alle modalità che hanno portato al decesso. L’autopsia, eseguita ieri sera all’obitorio di Avezzano dal professor Saverio Potenza, specialista in medicina legale e delle assicurazioni e professore aggregato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, non ha stabilito con assoluta certezza se si è trattato di un suicidio o se qualcuno ha inferto la coltellata. L’unica scontata certezza è che la morte è arrivata per una emorragia causata dalla lama che è entrata vicino allo sterno. All’autopsia non è stata ammessa la presenza del perito di parte, nominato dalla famiglia tramite il legale di fiducia, Rosita Di Lorenzo. Nella vicenda non ci sono indagati e forse questo ha impedito la presenza durante l’analisi clinica, di una controparte. La magistratura ha disposto il nullaosta per la riconsegna del corpo ai familiari e i funerali si terranno domani alle 15.30 nella chiesa di San Donato.