San Benedetto. Spunta un nuovo indizio nel giallo di San Benedetto. Infatti lunedì si terrà un accertamento sul telefono di un altro ragazzo del posto, amico dei due indagati nel caso della scomparsa di Collinzio D’Orazio, trovato merto nel fiume giovenco in circostanze avvolte dal mistero. Avrebbe ricevuto dei messi che gli inquirenti giudicano importanti per la risoluzione del caso.
Il cellulare del giovane è stato sequestrato dai carabinieri e sarà analizzato da un tecnico. Un consulente informatico stava già lavorando al recupero di messaggi cancellati dai cellulari di Mirko Caniglia (27) e Fabio Mostacci (28) che per ultimi hanno visto quella notte D’Orazio accompagnandolo a casa per poi lasciarlo in una strada secondaria del paese. Sono indagati per abbandono di persona incapace.
Sulla posizione degli indagati, è intervenuto l’avvocato Antonio Milo che si è detto “fermamente convinto dell’innocenza del giovane e certo che in tempi brevi verrà fatta piena luce sul caso”. Gli avvocati Mario Flammini e Franco Colucci aggiungono: “condividiamo appieno le considerazioni espresse dal collega Milo. Anche noi siamo pienamente convinti dell’innocenza del nostro assistito Mostacci Fabio Sante”.