Celano. L’Amministrazione comunale di Celano è da sempre a fianco del comparto della zootecnia marsicano, e locale in particolare, che sta affrontando in questi ultimi anni una serie di difficoltà strutturali e di crisi economiche che rischiano seriamente di mettere in ginocchio l’intero settore.
Pertanto occorrono risposte concrete ed interventi mirati per consentire agli allevatori di programmare al meglio la propria attività. In questo contesto si colloca l’incontro informativo, organizzato dal Comune di Celano, che si è svolto questa mattina, nella Sala conferenze dell’Auditorium “E. Fermi” di Celano.
“Abbiamo ritenuto necessario confrontarci con gli allevatori. È stato un primo incontro informativo soddisfacente e propositivo, dal quale sono emerse anche alcune valide osservazioni e indicazioni di cui terremo necessariamente conto, come Amministrazione comunale per garantire, al comparto dell’allevamento tutto il necessario sostegno per l’applicazione delle norme comprese nel nuovo regolamento per la gestione dei pascoli”.
Questo il commento di Dino Iacutone, Consigliere provinciale e delegato comunale all’agricoltura a margine dell’importante incontro, con gli allevatori e le associazioni di categoria sull’argomento gestione dei pascoli e sulle nuove regole che verranno introdotte a breve per esercitare la pratica del trasferimento dei capi di bestiame nei pascoli montani.
Il Sindaco di Celano, Settimio Santilli, nel suo intervento di saluto oltre a ribadire “la piena vicinanza dell’Amministrazione alle tematiche del settore zootecnico marsicano” ha poi riaffermato “come il Comune di Celano chiederà agli allevatori una fattiva collaborazione e rispetto delle norme che riguardano la regolarità contributiva, la fedina penale libera da condanne specifiche inerenti alla pratica dell’allevamento e la domanda assegnazione richiesta nel rispetto del regolamento comunale”.
Nel corso della significativa e costruttiva giornata di approfondimento il dottor Mario Mazzetti, responsabile del Servizio U.O.C. della ASL, , rispondendo anche ad alcuni interventi proposti dagli allevatori e dai rappresentanti delle associazioni di categoria (Coldiretti, Cia e Confagricoltura), ha ampiamente illustrato il contenuto delle norme che gli allevatori dovranno rispettare scrupolosamente per evitare sanzioni e, nei casi più gravi il sequestro.
“La ASL rimane a disposizione – ha detto Mazzetti – per fornire ogni informazione al riguardo. Le norme, molto rigorose, riguarderanno l’identificazione degli animali, le regole di pascolo, le nuove nascite di animali al pascolo, la premialità di chi, attraverso la formazione nel settore, avvierà o continuerà l’attività e il censimento dei cani destinati alla sorveglianza”.