San Benedetto. Auto esce di strada e finisce nel canale. All’interno c’erano tre persone, due genitori e un bambino di cinque anni, di San Benedetto ma residenti a Roma, tutti feriti ma slavi per miracolo grazie all’intervento di un marocchino che si è tuffato nell’acqua per salvarli. Sono stati tirati fuori dall’abitacolo, prima che la macchina sprofondasse nelle acque, anche grazie ai vigili del fuoco e ai soccorritori del 118. L’incidente è accaduto nella notte e sarebbe stato causato dalla scarsa visibilità ma soprattutto dalla carenza di segnaletica al curvone che porta al rettilineo diretto ad Avezzano. La macchina, una Opel Astra, proveniva da San Benedetto e stava percorrendo la strada provinciale 20. Sembra che il segnale sia stato rubato tempo fa. Così il conducente sarebbe andato dritto al curvone, precipitando proprio a centro del canale. L’auto ha iniziato a sprofondare con la famiglia a bordo. Ma a salvare loro la vita è stato un marocchino. Quando ha visto quello che stava accadendo, si è tuffato nell’acqua fredda e ha messo in salvo il bambino. Nel frattempo sono arrivati i soccorsi, il 118 di Pescina e Trasacco e i carabinieri di Luco dei Marsi, oltre ai vigili del fuoco. Anche i due genitori sono stati liberati da quella trappola mortale. Sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano ma non sarebbero in pericolo di vita. Le operazioni di recupero dell’auto sono state concluse a notte fonda.
Foto Giandomenico Caniglia