Celano. Sarà Gabriele Cirilli, lunedì 12 agosto alle ore 21.30, al Castello Piccolomini, a chiudere il “Festival AdArte”, nato nel 2021 da un’idea dell’assessore alle politiche giovanili Antonella De Santis, diretto dal maestro Davide Cavuti e sostenuto dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Settimio Santilli.
Dopo gli appuntamenti sold-out con Massimiliano Gallo, Mogol, Antonella Ruggiero, Pino Ammendola, Paolo Di Sabatino e Luca Barbarossa, la rassegna d’arte varia si avvia alla conclusione con un altro Big del mondo dello spettacolo, Gabriele Cirilli. I biglietti possono essere acquistati sul circuito online Ciaotickets e nei rivenditori autorizzati.
«Ringrazio il pubblico per l’affetto che mi ha dimostrato in questa edizione del “Festival AdArte” a tutti gli eventi in programma al Castello Piccolomini. Un grazie particolare a Gabriele Cirilli per aver accettato il nostro invito con il suo spettacolo che spazierà attraverso tutti i generi del teatro comico», ha dichiarato il maestro Davide Cavuti, direttore artistico del “Festival AdArte”.
Gabriele Cirilli ha deciso di festeggiare la bella stagione come solo lui sa fare: intrattenendo il pubblico in alcune prestigiose località con “Il meglio di Gabriele Cirilli”, in collaborazione con la ‘MA.GA.MAT. Srl’ e prodotto e distribuito da VENTIDIECI.
«Con Gabriele Cirilli, il “Festival AdArte” proporrà uno spettacolo che farà divertire ed emozionare il pubblico di Celano, che ringrazio per la partecipazione numerosa e attenta ai singoli appuntamenti che abbiamo realizzato per questa edizione», ha dichiarato l’ingegnere Settimio Santilli, sindaco di Celano.
Lo spettacolo, che andrà in scena a Celano, attraverserà tutti i generi del teatro comico: dalla commedia degli equivoci al cabaret, presentando racconti di vita vissuta che fanno ridere ma anche emozionare, canzoni da vero cantante, nuovi e vecchi monologhi e sketch irresistibili.
In questa avventura Cirilli non sarà solo: con lui sul palco anche gli attori de “La Factory di Cirilli”, la scuola di alta formazione professionale da lui ideata.
«Abbiamo scelto alcune location importanti per festeggiare tutti insieme, in famiglia – le parole di Gabriele Cirilli -. Sarà bellissimo farlo anche questa volta con gli attori della mia Factory, per celebrare non solo i ragazzi del primo biennio, che da poco hanno ricevuto il diploma, ma anche gli allievi del secondo biennio e quelli del terzo, ormai in via di definizione, che si uniranno a questo grande progetto da settembre».
Il tutto con uno sguardo al futuro, che si chiama “Cirilli & Family”, il nuovissimo spettacolo prodotto con la supervisione artistica di Carlo Conti, che Cirilli presenterà in inverno in un tour che toccherà alcune delle città più importanti d’Italia (tra quelle già annunciate figurano Roma, Torino, Milano e Bologna).
Gabriele Cirilli ha avuto la fortuna di imparare il mestiere dai più grandi artisti del mondo del teatro e del cinema Italiano, con determinazione e umiltà. Inizia la sua formazione al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti. Da qui mille collaborazioni in teatro, in cinema e nella fiction che richiedono le sue doti di attore (non solo comico), con grandi artisti, nomi prestigiosi, pietre miliari: Flavio Bucci, Piera Degli Esposti, Lina Sastri, Michele Placido, Lino Banfi, Paolo Villaggio, Nino Manfredi, Alberto Sordi, ma anche tante giovani promesse. Scrive insieme ad autori storici come Vincenzo Cerami e ha la fortuna di lavorare con premi Oscar come Nicola Piovani. Le regie dei suoi spettacoli viaggiano tra nomi come Ugo Gregoretti, Antonio Calenda e Pietro Garinei, che gli apre le porte del Sistina di Roma, tempio della commedia musicale. Da qui i suoi spettacoli prendono il via girando tutta l’Italia in un consenso di applausi e di critica. Storica oramai la sua “simbiosi” con Carlo Conti iniziata che va avanti da più di due decenni, avendo partecipato in veste di ospite a tante trasmissioni di successo condotte dal presentatore fiorentino come ‘Miss Italia’, ‘I Raccomandati’, ‘I Migliori Anni’, ‘Lo Zecchino d’Oro’, due edizioni del Festival di Sanremo (in una come monologhista, nella seconda insieme a due grandi amici come Flavio Insinna ed Enrico Brignano) e ovviamente ‘Tale e Quale Show’.