Scurcola marsicana. Occupa abusivamente un “casello” ferroviario e per riscaldarsi e cucinare preleva la corrente abusivamente da dalla rete elettrica di un’azienda. Alla fine, però, è stato scoperto. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tagliacozzo, nel pomeriggio di ieri, hanno infatti arrestato in flagranza di reato, D.S., classe 77, di Albano Laziale (Roma), in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato continuato di energia elettrica e ricettazione. L’uomo, che da tempo aveva abusivamente occupato un fabbricato in muratura, già adibito a casello ferroviario, nella frazione di Cappelle dei Marsi del comune di Scurcola Marsicana, da settimane, mediante la manomissione di un contatore e di una cabina dell’Enel e la contestuale realizzazione abusiva di un sistema di raccordo di cavi elettrici, era riuscito a convogliare l’energia di un impianto elettrico intestato ad una società. L’energia sottratta indebitamente veniva utilizzata per alimentare degli elettrodomestici in uso all’indagato. Nel corso della perquisizione del locale inoltre, venivano rinvenuti 26 kg di rame, per il quale si ha ragione di ritenere che si tratti di provento di furto. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e si stanno svolgendo le opportune verifiche per individuare i luoghi dove il rame è stato asportato. L’arrestato, al termine degli accertamenti, è stato condotto presso la casa circondariale di Avezzano. Lo stesso dovrà pertanto rispondere dell’accusa di furto aggravato continuato, ricettazione e invasione di edifici.