Avezzano. Furto aggravato nelle abitazioni la squadra anticrimine del Commissariato di Avezzano, arresta Makoj Maohssin di 25 anni, extracomunitario sprovvisto di regolare permesso di soggiorno. L’arrestato è accusato di vari reati e cioè di furto aggravato, lesioni personali e rapina impropria, oltre a risultare contravventore agli obblighi impostigli dall’A.G. per reato precedente. Nei fatti lo straniero in compagnia di un complice in fase di identificazione, si introduceva in una privata abitazione a Celano, riuscendo a rubare un autovettura. Successivamente i due si davano alla fuga inseguiti dai proprietari del veicolo che contemporaneamente davano l’allarme al numero di emergenza 113, fornendo le indicazioni sulla direzione di fuga dei malviventi. La loro fuga terminava nella frazione di Paterno di Avezzano dove venivano bloccati dai proprietari del veicolo. Iniziava una breve colluttazione in cui rimaneva lievemente ferito una delle vittime del furto, e durante questa fase uno dei ladri riusciva a districarsi e fuggire; l’altro con l’ausilio del personale della locale Squadra
Volante che nel frattempo era giunto sul posto veniva invece bloccato, e si procedeva quindi al fermo dello stesso, peraltro già noto ai poliziotti intervenuti. Dagli accertamenti successivi emergeva che l’arrestato, MAKOJ Maohssin, era anche responsabile del reato di inosservanza agli obblighi cautelari dell’obbligo di dimora nel Comune di Avezzano e permanenza notturna in casa, in quanto arrestato, per il reato di rapina impropria (scippo), dai poliziotti del Commissariato in data 24/03/ 2012. All’interno del veicolo, inoltre, venivano rinvenuti alcuni capi di abbigliamento, con chiari segni di illecita provenienza (anti-tacchegio danneggiati ancora presenti), che si accertava essere stati rubati poco prima in un centro commerciale di Celano adiacente al luogo ove era avvenuto il furto dell’autoveicolo. L’arrestato, quindi, terminati gli accertamenti di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Avezzano, Guido Cocco, veniva associato presso la Casa Circondariale di Avezzano; lo stesso nominava quale legale di fiducia l’Avvocato Gianluca Presutti del Foro di Avezzano.