Avezzano. Era stato accusato di essere il complice in un furto distraendo il salumaio con la scusa di un panino con la mortadella ed era finito sotto processo rinviato a giudizio davanti al tribunale per i minorenni con l’accusa di furto aggravato. Alla fine è arrivata l’assoluzione perché non ci sono certezze della sua colpevolezza. E’ stato assolto così, per insufficienza di prove, un ragazzino di 17 anni residente a Celano. Era andato, insieme a un amico maggiorenne, a farsi fare un panino in un negozio di alimentari in città. Mentre il salumiere tagliava la mortadella al ragazzino, però, ha sentito aprirsi la cassa e si è accorto che qualcuno stava prelevando del denaro. Erano infatti stati rubati circa 90 euro. Il giudice ha stabilito che nonci sono riscontri sul fatto che il minorenne, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, fosse coinvolto nella vicenda che ha visto protagonista l’altro ragazzo maggiorenne.