Avezzano. Entravano nelle abitazioni e le svuotavano senza lasciare tracce. Alla fine la polizia è riuscita a individuarli e sono finiti dietro le sbarre. Una coppia di rom sono finiti nei guai per aver messo a segno furti e raggiri in diversi comuni della Marsica. La polizia era sulle loro tracce da tempo e questa mattina è riuscita ad acciuffarli. Dall’attività investigativa svolta dal personale del settore anticrimine è emerso che la donna, Barbara Tajkunovic, 20 anni, si era resa responsabile di numerosi reati contro il patrimonio e in particolare alla stessa è stata attribuita la commissione di un furto in abitazione avvenuto nel novembre scorso a Luco dei Marsi nel corso del quale erano stati sottratti numerosi monili in oro. Quando gli agenti hanno fatto irruzione in casa l’hanno trovata in insieme al compagno, Milan Jankovic, 20 anni, con il quale la donna ha messo a segno i colpi. A suo carico risultava una condanna emessa dal Tribunale dei Minori di Roma, con pena di mesi due di reclusione, in quanto ritenuto colpevole del reato di ricettazione. Entrambi i coniugi sono stati rinchiusi a Rebibbia.