Avezzano. Chiuse le indagini nei confronti di B.M., 44 anni, e di M.G., 27 anni, di Avezzano. I due avevano messo a segno un colpo in una tabaccheria.
Secondo l’accusa della procura di Avezzano erano entrati con un macete, e avevano portano via tabacchi e sigarette elettroniche, per poi fuggire. La loro fuga era durata però solo qualche giorno perché i ladri erano stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza e rintracciati dalla polizia.
Per la coppia di Avezzano, erano scattate due misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Avezzano.
I due giovani sono accusati anche di un altro recente colpo messo a segno in città e cioè del furto dell’auto di proprietà del parroco della cattedrale, don Claide Berardi. Il pubblico ministero aveva chiesto la custodia cautelare in carcere ma il gip del tribunale di Avezzano aveva disposto l’obbligo di dimora in città, oltre all’obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I due accusati sono difesi dall’avvocato Mario Del Pretaro.