Carsoli. Episodio tragicomico nella giornata di martedì 2 aprile, fuga rocambolesca di un 39enne a bordo di un furgone rubato, che si rompe e lo lascia “a piedi”. L’uomo è evaso dai domiciliari ad Avezzano, ha rubato il mezzo ed ha imboccato l’autostrada in direzione Roma. Ma il furgone, a un certo punto della folle corsa, avrebbe cominciato a dare problemi fino a fermarsi. Il conducente è stato così costretto ad accostare sulla corsia di emergenza. Raggiunto dalla polizia stradale, è stato arrestato.
Ora il 39enne si trova rinchiuso nel carcere di Avezzano e deve rispondere dei reati di ricettazione ed evasione.
Nei guai è finito A. C. di Avezzano, che, secondo la ricostruzione dei fatti, martedì sarebbe fuggito dagli arresti domiciliari che stava scontando nella sua abitazione al centro della città. Erano subito partite le ricerche da parte degli agenti del commissariato al fine di individuare il fuggiasco. Del 39enne però non c’era nessuna traccia. Secondo quanto accertato, l’uomo sarebbe salito su un furgone, poi risultato rubato ad Avezzano e avrebbe imboccato l’autostrada in direzione Roma, ma è rimasto in panne all’altezza di Carsoli. Una volante della Polizia stradale di Carsoli ha notato il furgone a bordo strada e ha eseguito dei controlli rilevando che si trattava di un mezzo rubato. Così hanno bloccato l’avezzanese che è stato portato al commissariato di Avezzano dov’è stato disposto l’arresto in carcere. L’accusato è stato trasferito nel carcere di San Nicola dove si trova rinchiuso in attesa dell’udienza dei convalida davanti al gip, che dovrebbe tenersi domani mattina.