San Benedetto dei Marsi. È stato ritrovato morto nella sua auto, a Strada 21, nel Fucino, intorno alle 2 di notte. Si tratta di Agostino Cerasani, ingegnere 72enne di San Benedetto dei Marsi.
Ieri sera l’allarme era scattato perché i familiari non lo avevano visto rincasare.
Da una prima ricostruzione dei fatti sembrerebbe che Cerasani fosse andato ad Avezzano per farsi visitare in pronto soccorso. L’uomo non si sentiva bene e aveva raccontato di avere la febbre. Era preoccupato per via dell’allarme sanitario legato al Coronavirus.
Il 72enne una volta dimesso dall’ospedale sarebbe tornato a casa. Quando non è stato visto rientrare sono partite le ricerche. La sua auto è stata trovata incidentata nei pressi di Strada 21. Nei campi vicini pare siano stati ritrovati degli effetti personali dell’uomo tanto che sul posto è stato richiesto l’intervento del pm della Procura di Avezzano.
Intervenuta per accertare le circostanze della morte, la dottoressa Elisabetta Labandi.
Sul posto hanno avviato subito le indagini per individuare tutte le prove che riconducessero alla morte di Cerasani, i carabinieri del territorio, con il comandante della stazione di San Benedetto, Loreto Colabianchi.
Lungo il percorso l’uomo pare avesse acquistato anche della pizza. La morte, presumibilmente legata a problemi di salute che aveva l’ingegnere, lo ha trovato però sulla strada.
L’auto è stata trovata incidentata, probabilmente Cerasani mentre era alla guida ne ha perso il controllo. Durante la serata aveva anche chiamato la figlia per spiegargli che non si sentiva bene.