Avezzano. Firmata in Regione la convenzione da 50 milioni di euro per la progettazione e la realizzazione della rete intubata per l’irrigazione del Fucino. “Erano vent’anni che si attendevano questi 50 milioni di euro, noi sono 12 mesi che li abbiamo in pancia e con la firma di oggi deleghiamo il trasferimento economico della competenza ai soggetti attuatori”, ha detto il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, dopo la sottoscrizione. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consorzio di Bonifica Ovest bacino Liri-Garigliano, Gino Di Berardino “è
un momento particolare perché dopo un’attesa lunga 20-30 anni, si sta realizzando un sogno”. In particolare si tratta di intubare la rete idrica, ha spiegato il presidente del Consorzio, per un territorio di circa 12mila ettari. I fondi fanno parte del Masterplan.
Sui tempi di realizzazione, D’Alfonso ha spiegato che la firma di oggi consente di “dare luogo con immediatezza alla
procedura di realizzazione del progetto esecutivo che mi è stato assicurato da consorzio di bonifica e Arap sarà pronto entro giugno e da giugno comincia la raccolta dei pareri. Da lì a 60 -80 giorni possiamo partire con la gara d’appalto”. Il progetto, ha proseguito D’Alfonso, deve fornire la copertura idrica alla Marsica, alla sua potente economia agricola, dopo di che partiremo con la scelta del contraente. “Sono molto soddisfatto – ha precisato il governatore – che ci siamo trovati d’accordo come Regione, Arap, Consorzio di Bonifica e Soggetto attuatore
di Regione per fare in modo che con immediatezza parta questo cantiere amministrativo progettuale e realizzativo”.
Un progetto che, ha sottolineato ancora D’Alfonso, deve essere “sostenibile economicamente e ambientalmente”.
Sugli aspetti ambientali si è soffermato il presidente del Consorzio: “Utilizzando i 50 milioni per intubare l’intera rete
idrica nella piana del Fucino, rispettando il protocollo che ci viene dall’Europa, possiamo risparmiare il 50% di acqua che oggi usiamo invece di buttarla dentro i canali”. Presenti alla firma del Protocollo, oltre ai soggetti interessati, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, e il vicepresidente del Consorzio, Dario Bonardi.