Avezzano. Il centro giuridico del consumatore fa appello al sindaco Di Pangrazio per dire basta con le cassette di frutta e verdura in mezzo alla strada. In centinaia si sono rivolti al centro giuridico del cittadino per lamentare l’invasione dei fruttivendoli in città. Augusto Di Bastiano, responsabile dello sportello, si è rivolto direttamente al sindaco, Gianni Di Pangrazio, chiedendo di far rispettare le regole. “Giornalmente mi arrivano segnalazioni riguardanti le cassette della frutta e della verdura che occupano i marciapiedi”, ha scritto Di Bastiano nella lettera al primo cittadino, “si vedono cassette accatastate sui marciapiedi e spesso anche su la sede stradale antistante il negozio”. Secondo quanto riferito dai cittadini a Di Bastiano: “i negozi sono sempre aperti di giorno e di notte e tutti regolarmente con le cassette di frutta e verdura accatastate fuori dall’esercizio, quasi sempre esposte al sole o al cattivo tempo, agli scappamenti delle auto. E poi i camion di merce che scaricano tonnellate di frutta e verdura a qualsiasi ora del giorno in barba ai regolamenti e al codice della strada. La frutta esposta a terra desta preoccupazione e quello che preoccupa di più è di capire a cosa si va incontro sfidando ogni norma igienico-sanitaria. Queste enormi cataste di frutta e verdura oltre che al sole spesso sono lì fuori anche quando piove, al massimo un ombrellino o una tenda provano a limitare i danni”. Le regole che impongono ai fruttivendoli di non tenere la merce esposta a contatto con la strada, e quindi con gli agenti atmosferici e con lo smog, non vengono rispettate. L’auspicio di Di Bastiano è che l’amministrazione possa spingere i commercianti a osservare le regole.