Celano. “Ancora una volta il Pd celanese, per il tramite del segretario cittadino, Antonello Di Stefano, non ha perso l’occasione per alimentare inutili e sterili polemiche”. Questa la risposta del vicesindaco di Celano, Vittoriano Frigioni, che prontamente ha replicato alle affermazioni del gruppo locale del Pd a proposito del presunto degrado in cui verserebbero gli asili nido celanesi. “Prima di dar fiato alle trombe”, aggiunge il Vicesindaco Frigioni, “il Pd farebbe bene ad assumere tutte le necessarie informazioni. Vorrei far notare, infatti, che il Centro Aggregativo per minori sito in Via Santa Cecilia non è di pertinenza comunale; è un centro voluto e gestito dalla Comunità montana ‘Montagna Marsicana’ – che per di più paga mensilmente un canone di locazione per l’utilizzo di una struttura privata – e, di conseguenza, la manutenzione dell’area privata non spetta di certo all’Amministrazione comunale bensì alla stessa Comunità Montana ovvero alla Cooperativa che gestisce il servizio. Per quanto riguarda l’asilo nido di via Stazione sono a segnalare che appena dieci giorni fa l’area è stata oggetto di un intervento di manutenzione e del taglio di erba da parte degli operatori comunali”. Purtroppo le impreviste e abbondanti piogge che hanno colpito la Marsica hanno fatto sì che l’erba del giardino crescesse in tempi più rapidi del previsto. Forse però, prima di alimentare polemiche, gli “attenti” esponenti del PD avrebbero potuto segnalare il disservizio agli uffici tecnici preposti, in modo da risolvere prontamente il problema, invece di creare strumentali allarmismi. In un periodo in cui i fondi comunali scarseggiano, Celano – conclude Frigioni – è ancora oggi uno dei pochi Comuni della Marsica (se non l’unico) in grado di offrire il servizio di asilo nido e di assistenza ai minori. Il PD farebbe bene a chiedersi perché le Amministrazioni Comunali da loro amministrate, anche in centri più grandi di Celano, non tagliano l’erba bensì “tagliano” gli asili nido comunali ed i servizi connessi. Basta farsi un giro per i paesi della Provincia per verificare quanti Comuni sono in grado di offrire un servizio come quello di cui attualmente dispone la Città di Celano! D’altronde non c’è da meravigliarsi: il PD celanese non è avvezzo ad amministrare la Città ormai da anni che forse non comprende quante difficoltà si incontrano per offrire servizi adeguati alla cittadinanza in un periodo di crisi. E’ da quando la nostra amministrazione si è insediata che il PD predica di voler fare un’opposizione costruttiva per il bene di Celano, ma, nei fatti, non fa altro che alimentare disinformazione e creare falsi allarmismi tra i cittadini”.