Avezzano. Fratelli d’Italia si presenta alla Marsica con il nuovo simbolo di Alleanza nazionale e annuncia l’accordo con l’Unione dei marsi, movimento territoriale, candidandone il leader Pierpaolo Rubeo. Presente all’incontro elettorale il componente dell’esecutivo nazionale Francesco Lollobrigida, Mauro Tirabassi di Sulmona e Maurizio Pendenza di Avezzano, oltre al candidato marsicano. “I sondaggi”, ha sottolineato Tirabassi, “ci danno con percentuali buone. In provincia 3200 persone sono andati a votare alle primarie, con affluenza piu alta della Regione. Il risultato di Pierpaolo alle comunali è di tutto rispetto e c’e una convergenza di vedute su molti temi.
La sfida è quella di fare un ottimo risultato alle elezioni regionali e alle europee per le quali crediamo che supereremo la soglia del 4 per cento.
“Stiamo celebrando un matrimonio e oggi piove”, ha ironizzato Rubeo in modo allegorico richiamando un vecchio proverbio. Non è un caso questa adesione.
Quello che ci unisce è una condivisione di valori. Dopo il risultato del 4 per cento ad Avezzano contro 22 liste e 8 candidati, la popolazione ha dimostrato simpatia e stima nei confronti del nostro movimento e delle nostre idee. Fratelli d’Italia è il nostro sbocco naturale. Ci sono le possibilità che questa lista in provincia esprima almeno un consigliere provinciale”.
Lollobrigida ha spiegato come “con l'”Italicum” verrebbero cancellati, anzi rubati, migliaia e migliaia di voti dei partiti piu piccoli”. Ha descritto il partito come “composto da persone che guardano alle cose in cui credono e non a scelte di comodo. Le province”, ha aggiunto, “diverranno come le comunità montane, dei carrozzoni incredibili. Ad Arsoli, il presidente della Provincia sarà Marino, il sindaco di Roma, che probabilmente non andrà mai in quel comune. Vogliamo dimostrare che c’e stato un errore clamoroso dei partiti del centrodestra con la rielezione di Napolitano e con i due governi Letta e Renzi”.