Balsorano. “Per risolvere il problema delle frane e del dissesto idrogeologico nella zona della Valle Roveto è assolutamente necessario lo sblocco dei 40 milioni dei fondi del Pai, operazione che diventa in questo caso improrogabile”. Ad affermarlo è il presidente della II commissione Territorio del Consiglio regionale, Luca Ricciuti, dopo la seduta speciale che si è svolta nella sala consiliare del Comune di Balsorano. “Si è trattato di un primo atto per verificare le situazioni franose che pregiudicano la viabilità della zona e creano disagi e pericoli a Balsorano ma anche a tutti gli altri comuni, da Civitella a Canistro. C’è bisogno assolutamente di interventi urgenti”. “Con la presenza dell’assessore Angelo Di Paolo e del consigliere Giuseppe Di Pangrazio – prosegue – abbiamo voluto svolgere una verifica più puntuale e sul posto delle problematiche, che approfondiremo successivamente perché questo è solo l’inizio”. Di qui l’esigenza di svincolare i fondi per la messa in sicurezza del Piano di assetto idrogeologico (Pai). “Con la nomina e la piena operatività del segretario dell’Autorità di bacino, l’ingegnere Michele Colistro – conclude Ricciuti – sono certo che la questione potrà essere affrontata e risolta”.