Avezzano. Sono stati assolti perché il fatto non sussiste dall’accusa di aver provocato una frana su terreni primati. L’ex sindaco Dino Rossi, l’allora tecnico comunale Ugo Arduini e l’imprenditore Augusto Di Rocco dovevano rispondere della pesante accusa per la quale il pubblico ministero aveva chiesto 9 mesi di reclusione grazie alla concessione delle attenuanti generiche. La frana era avvenuta, secondo l’accusa, a causa dei lavori appaltati nella collina che sovrasta il quartiere della Giorgina, a Tagliacozzo.
In concorso tra loro, secondo l’accusa, dopo aver fatto lavori di movimento terra, non avevano realizzato opere idonee al sostegno del materiale di riempimento, né opere di raccolta e deflusso delle acque dimensionate in modo da farle defluire scongiurando il pericolo di erosione e di frane. Secondo l’accusa non avevano neanche piantato degli arbusti nella zona in modo da mantenere le condizioni di stabilità del terreno riportato. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Alessandro Fanelli e Felice Iannini.