Avezzano. Ha fatto discutere la pubblicazione su Facebook, da parte di un consigliere comunale di Avezzano, delle immagini in cui si vedono bimbi profughi afgani ricevere giochi, inquadrati in volto, all’interno dell’Interporto di Avezzano.
Le foto, prima che il post fosse cancellato, sono state scaricate da diversi utenti e sono rimbalzate da una bacheca all’altra. Oggi pomeriggio, alla domanda su come fosse possibile che fosse stata violata la privacy di bambini che fuggono con i loro genitori dalla guerra e già molto fragili psicologicamente, con immagini finite sui social network, ha risposto il direttore dell’agenzia regionale di protezione civile, Mauro Casinghini: “La carta di Roma lo vieta, ognuno deve prendersi le proprie responsabilità”.
Casinghini come anche il presidente della regione Marco Marsilio non erano a conoscenza di quanto accaduto, pertanto è stato sottolineato che le immagini non erano state pubblicate da giornalisti ma da rappresentanti delle istituzioni locali.