Avezzano. I consiglieri comunali di Forza Italia, Mario Babbo, Tiziano Genovesi e Goffredo Taddei, stigmatizzano l’atteggiamento poco ortodosso adottato dal sindaco pro tempore Di Pangrazio che, a quanto pare, non pago dei provvedimenti di archiviazione ottenuti per le querele sporte nei confronti di consiglieri comunali non appartenenti alla sua maggioranza, ora si diletta a proporre azioni civili contro giornalisti pubblicisti che si limitano a svolgere il proprio lavoro in modo diligente.
“L’ultimo episodio riguarda il giornalista Claudio Abruzzo della testata online Site.it, “colpevole” di aver trattato il tema dei concorsi pubblici presso il Comune di Avezzano, riprendendo e virgolettando alcune criticità già evidenziate sui social da altri utenti qualificati. A nostro avviso, in tali osservazioni si può al più ravvisare il fastidio del primo cittadino, ma mai una diffamazione a mezzo stampa”, dichiarano i consiglieri forzasti.
“Ricordiamo al sindaco che l’art. 21 della Costituzione Italiana sancisce, come principio inderogabile, la libertà di parola e, conseguentemente, anche di critica. Per questo esprimiamo piena solidarietà al giornalista” proseguono Babbo, Genovesi e Taddei.
“Il sindaco avrebbe potuto replicare pubblicamente, richiedere una rettifica dell’articolo o, in alternativa, proporre una denuncia personale a proprie spese. Giammai, a nostro avviso, avrebbe dovuto mettere a rischio le risorse economiche dei cittadini per sostenere costi legali o spese di giudizio nel caso in cui l’Ente risultasse soccombente in un eventuale procedimento. Non è con la ricerca di bavagli che si fa politica”, sottolineano i consiglieri di opposizione di Forza Italia.
“Riteniamo esistano strumenti più adeguati, come il confronto, anche quando questo possa risultare scomodo. Per tale ragione, Forza Italia, di fronte a metodi che non condivide e a un sindaco che troppo spesso si presenta come “uomo solo al comando”, rivendica per il futuro un progetto politico diverso, realmente inclusivo e orientato alla pacificazione della città di Avezzano”, concludono i consiglieri.