Avezzano. Food truck in piazza Risorgimento, intervengono gli agenti della Polizia locale e lo fanno rimuovere. Ha fatto scalpore ieri la foto di un chiosco – furgone sistemato davanti alla facciata della cattedrale di Avezzano. Dopo polemiche e sollecitazioni da parte dell’opinione pubblica il comando della polizia locale è intervenuto per verificare la situazione. Il commerciante ha parlato di un errore, ha ammesso di aver sbagliato il posto assegnato nella piazza e si è adoperato per spostare il furgone.
“Una propria pattuglia si è immediatamente attivata per controllare la posizione del venditore su area pubblica posizionatosi dinanzi al sagrato della cattedrale dei Marsi”, ha commentato il comandante della polizia locale, Luca Montanari, “dal controllo è emerso che tale insolita sistemazione è scaturita da una libera e arbitraria iniziativa del commerciante il quale, sebbene autorizzato a vendere e a posizionarsi nelle vicinanze della piazza, precisamente all’angolo tra via G. Fontana e via G. Marconi, quest’oggi ha invece deciso di spostarsi e occupare con il proprio cassone mobile, l’area antistante il sagrato della chiesa.
Altrettanto immediate sono scattate le sanzioni amministrative, nonché l’ordine di chiusura e di allontanamento dell’attività disposto dagli agenti di polizia locale, anche se, a causa delle dimensioni e delle caratteristiche costruttive del mezzo di vendita, la situazione si è potuta effettivamente risolvere solo dopo qualche tempo, finendo tuttavia immortalata in più di un post.
Il Comando della polizia locale sta anche valutando se sussistono gli estremi per procedere penalmente nei confronti dell’esercente, ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio, considerato che quella porzione di piazza è sottoposta a vincolo della soprintendenza”.