Celano. Il capolavoro di Ignazio Silone torna a vivere sul palcoscenico al Castello Piccolomini di Celano, domenica 3 agosto alle ore 17,30, grazie alla potenza evocativa di uno spettacolo teatrale che ha già conquistato pubblico e critica in tutta Italia.
Dall’adattamento firmato da Francesco Niccolini e per la regia di Antonio Silvagni, Fontamara è una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo e del Teatro Lanciavicchio, realizzata in collaborazione con il Centro Studi Silone. Cinque attori e cento personaggi. Un racconto corale, una sinfonia di voci e fantasmi che attraversano il tempo per restituire al presente la memoria della lotta dei “cafoni”, contadini sfruttati e oppressi, in un’Abruzzo piegato dalla miseria e dalla violenza del regime fascista. In scena: Stefania Evandro, Matteo di Genova, Alberto Santucci, Rita Scognamiglio e Giacomo Vallozza.
Uno spettacolo senza concessioni, asciutto e rigoroso, dove la scena scarna, le luci taglienti di Corrado Rea e le musiche originali di Giuseppe Morgante compongono un’atmosfera di forte tensione emotiva. Fontamara è teatro di denuncia, di testimonianza, di memoria civile. È un grido che risuona ancora oggi: che fare?
Premiato al Festival di Resistenza di Casa Cervi e Francesco Niccolini insignito del Premio Silone, lo spettacolo è un atto d’amore verso la terra marsicana e un monito contro ogni forma di sopruso.
CONCEPT E VISIONE ARTISTICA
Lo spettacolo si inserisce all’interno della rassegna Scenari d’Arte, un format innovativo di valorizzazione del patrimonio storico e culturale attraverso eventi di spettacolo dal vivo, promosso dalla Direzione Regionale Musei Abruzzo e dal Castello Piccolomini di Celano, con il coordinamento della dottoressa Marina Nuovo. La direzione artistica è affidata al Teatro Lanciavicchio, condotto dalla drammaturga Stefania Evandro e dal regista Antonio Silvagni.
Giunta alla seconda edizione dopo il successo di “Historytrekking” nel 2024 (oltre 2000 spettatori), la rassegna propone spettacoli site-specific e performance nate da un’intensa rielaborazione narrativa degli elementi della memoria. Il progetto ha ottenuto il secondo postonel Bando nazionale del Ministero della Cultura per la valorizzazione dello spettacolo dal vivo nei luoghi della cultura, risultando l’unica iniziativa finanziata in Abruzzo.
La filosofia di Scenari d’Arte si fonda sulla Drammaturgia del Luogo, metodologia originale del Teatro Lanciavicchio che usa il teatro per leggere e narrare il territorio. Gli spettacoli nascono da ricerche storiche sulla Marsica e raccontano storie come il prosciugamento del lago Fucino, le lotte contadine di Fontamara, le leggende di Alba Fucens, la dinastia Torlonia e la figura di Covella, ultima contessa di Celano.
“Portare in scena le storie del territorio per noi significa restituirle alla comunità” spiega Stefania Evandro, “rimetterle in circolo, offrire strumenti di appartenenza e coesione, fondamentali in una Marsica sempre più eterogenea”.
La rassegna prevede venti repliche da luglio a ottobre, coinvolgendo attori, musicisti, archeologi, operatori culturali e guide turistiche. In autunno, il progetto si aprirà alle scuole con percorsi educativi pensati per riscoprire il valore storico, culturale e paesaggistico del territorio.
RIASSUNTO EVENTO
FONTAMARA – Spettacolo teatrale tratto dal romanzo di Ignazio Silone
Domenica 3 agosto 2025, ore 17,30
Castello Piccolomini, Celano
Biglietti: Intero: €10, Ridotto: €5 (minori, persone con disabilità e
accompagnatori)
Acquisto online su: www.i-ticket.it