Gioia dei Marsi. In un momento tanto delicato per le sorti della nostra nazione e non solo, anche di sconforto per le incertezze sul futuro, con grande soddisfazione, il sindaco e l’amministrazione comunale di Gioia dei Marsi annunciano di aver ricevuto la comunicazione della direzione centrale per la finanza locale del Ministero dell’Interno, con cui si da notizia dello scorrimento in graduatoria, da parte dello stesso comune, che diventa perciò immediatamente beneficiario di importanti contributi.
“Un contributo pari a 169.932,80 euro per la progettazione definitiva ed esecutiva di lavori di messa in sicurezza della località cosidetta “Fosso del cane” in Gioia, a tutela del territorio contro i rischi del dissesto idrogeologico, lavori per i quali il comune aveva già ho inoltrato richiesta di finanziamento, a valere sul fondo Nazionale integrativo, per un importo complessivo pari a 2.770.000,00 euro”, ha commentato il sindaco, Gianclemente Berardini,
“quello pari a 102.724 euro, per la progettazione definitiva ed esecutiva di interventi di stabilizzazione dei versanti a rischio idrogeologico località “colle Truscino e monte Tricella”, lavori per i quali il comune aveva già inoltrato specifica richiesta di finanziamento per un importo complessivo pari a 1.500.000,00 euro
mentre per l’anno 2021 è previsto un ulteriore positivo scorrimento per quello, pari 145.827 euro, per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di adeguamento sismico dell’edificio sede della nostra casa comunale. Lavori per i quali il comune aveva già inoltrato richiesta di finanziamento per un importo pari a 2.000.000,00 euro
Il tutto senza dimenticare che, entro l’anno 2021, partiranno i lavori già finanziati, sempre in materia di difesa del suolo, per il completamento del consolidamento e risanamento idrogeologico nella frazione di Casali di Aschi, PAR FSC Abruzzo 2014-2020, per un importo di 900.000 euro.
Un sentito ringraziamento va agli Enti sovraordinati, deputati all’analisi ed al controllo, a tutta la struttura comunale, ma in particolare ai responsabili del servizio tecnico e finanziario, per la complessa opera svolta e per l’importante risultato ottenuto, ad evidente riconoscimento e sostegno delle mirate scelte politico-amministrative di questi anni. Una complessiva azione, che pone al centro, della discussione e delle scelte, la necessità di prevenire, con efficacia, i danni provocati dai terremoti e dalle catastrofi naturali, anche imponendo un cambiamento culturale, sociale e tecnico che coinvolge le istituzioni, i cittadini, le imprese ed i professionisti.
Un radicale cambiamento che dall’emergenza ci deve portare alla gestione ordinaria dei rischi naturali ed a progettare ed a realizzare luoghi capaci di adattarsi ai cambiamenti climatici ed a fronteggiare la fragilità del territorio. Si è scelto, perciò, di intervenire su problemi in gran parte frutto di un’inadeguata gestione del territorio, rispetto ai quali è necessario sviluppare maggiore consapevolezza nei cittadini per innescare comportamenti virtuosi. Per questo è anche necessario poter disporre di professionisti ed istiutzioni preparati e sensibili al problema, in grado di affermare la cultura e le buone pratiche di un’incisiva azione di prevenzione.
Quanto sopra, per il nostro Comune, è evidentemente ed utilmente finalizzato, unitamente agli interventi di efficientamento energetico, messa in sicurezza delle strutture scolastiche e bonifica ambientale (detrattori, amianto, discartiche) compiuti, a rendere più sicuro, moderno e vivibile, dunque resiliente, il nostro amato Paese. Oggi più che mai, anche provati dalla certamente nuova esperienza della pandemia in corso, si può apprezzare il recupero dei territori interni e di origine, partento dall’ambiente, urbanizzato o meno, dalla sua salubrità, ma anche dalla sua sicurezza, ove la mitigazione dei rischi si rende passaggio fondamentale per far si che lo stesso venga al meglio apprezzato e valorizzato, dunque rivitalizzato, a tutto vantaggio della proficua ricerca di una sempre migliore qualità della vita”.