Avezzano. Verso le 15,30 di oggi pomeriggio una pattuglia della Polizia Locale di Avezzano nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha intercettato un cittadino di origine magrebina residente a Luco dei Marsi, già noto alle forze dell’ordine, il quale a bordo di un’Audi si aggirava con fare sospetto in via Garibaldi.
La Polizia Locale in servizio antidroga decideva così di sottoporlo a un controllo, anche perché era tempo che il soggetto aveva fatto perdere le proprie tracce in Città, ma nel momento in cui il magrebino si rendeva conto di ciò, iniziava una precipitosa fuga in direzione del Fucino, con tanto di sgommata degli pneumatici.
Iniziava così un inseguimento con lo scopo di fermare il fuggitivo, ma questi per tentare di seminare la Polizia Locale accelerava sempre di più, fino a raggiungere ancora su via Garibaldi una velocità prossima ai 180 chilometri orari (registrata visionando il tachimetro dell’auto di servizio, che da vicino tallonava), accompagnata da una serie di folli sorpassi in mezzo al traffico.
Per non mettere in ulteriore pericolo l’incolumità di innocenti passanti, la pattuglia decideva di desistere dall’inseguimento, ma un fortuito blocco del traffico più avanti a causa di lavori su strada, proprio su via Trara ove nel frattempo il fuggitivo si era diretto, costringeva quest’ultimo a uno stop forzato.
Il magrebino tentava una breve fuga a piedi, tuttavia senza successo perché veniva immediatamente raggiunto e fermato dagli agenti della Polizia Locale.
Seguiva una perquisizione dalla quale saltavano fuori alcune dosi di cocaina, pronte per essere consumate.
Il magistrato di turno disponeva anche una perquisizione domiciliare nell’abitazione di Luco dei Marsi, che tuttavia dava esito negativo.
L’uomo di trent’anni, difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro, dovrà rispondere dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti, nonché di resistenza a pubblico ufficiale.