Avezzano. Folla in piazza Risorgimento ad Avezzano per Enrico Ruggeri: un concerto travolgente e denso di emozioni.
Una serata senza dubbio memorabile ha animato piazza Risorgimento questa sera, dove Enrico Ruggeri ha incendiato il pubblico con un lungo concerto appassionato e coinvolgente. L’evento, inserito nel tour 2025 e intitolato emblematicamente La Caverna di Paltone, ha regalato a centinaia di fan una performance ricca di storia, energia e nuove sonorità.
Il cantautore è salito sul palco con una carica contagiosa, offrendo tanti brani tra grandi successi del passato e nuove composizioni. Il pubblico ha assistito a quasi tre ore di musica, ritmo e swing, alternate a momenti di dialogo tra l’artista e la platea. Ruggeri non si è risparmiato, donando al pubblico energia pura e una lettura vivace del suo lungo percorso artistico.
La serata è stata dedicata alla pace, con l’iniziativa Voci per la pace come filo conduttore. Ruggeri è stato premiato come uomo, cantante e musicista di pace, un riconoscimento che tocca anche la dimensione sociale dell’evento. Tra i brani celebrati lungo la serata, spicca Non c’è pace, del 2016, e l’album Amore e Guerra, che ha richiamato l’impegno dell’artista per temi di solidarietà e convivenza.
La manifestazione è stata presentata da Luca Di Nicola. Hanno preso parte all’evento le autorità cittadine: il sindaco Giovanni Di Pangrazio ha aperto lo spettacolo insieme al vescovo dei Marsi, Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Massaro. Il sindaco ha affermato: “Non esistono i nemici, i nemici sono creati da qualche bullo che gira nel mondo”, sottolineando la necessità di educare i giovani alla pace. Il riferimento del vescovo Massaro a Piergiorgio Frassati, santo beatificato oggi, ha richiamato l’idea che “vivere senza ideale di pace non significa vivere bensì vivacchiare”.
Il premio della serata è stato assegnato anche ai giovani dell’Azione Cattolica diocesana, riconosciuti come testimoni di pace in Albania.
Il riconoscimento è stato assegnato anche ad Africa Mission Cattedrale di Avezzano ONLUS, da quasi 50 anni impegnata ad aiutare i bambini del Madagascar. Il presidente dell’Onlus, Elio De Angelis, ha spiegato che con solo un euro al giorno si possono sfamare tre bambini, una cifra che ha toccato profondamente il pubblico presente.
L’assessore Pierluigi Di Stefano ha premiato il Lions Club per “Un poster per la pace”, illustrando come la cultura della pace coinvolga anche la scuola: circa 18 istituti hanno partecipato alle iniziative legate all’evento.
Il concerto, dal titolo evocativo La Caverna di Paltone, ha chiuso la serata con un senso di energia e connotazioni civili e spirituali, offrendo una traccia concreta di come la musica possa diventare veicolo di dibattito, solidarietà e speranza.