Avezzano. «Siamo tutti in attesa che la nostra città si “tinga di rosso”, grazie a una delle tradizioni avezzanesi più suggestive e di forte richiamo. Torna la notte del 26 aprile, l’appuntamento con i “Focaracci” accesi in onore della Madonna di Pietraquaria, evento che raccoglie anche tante persone che arrivano da fuori». In attesa della festa della Pietraquaria, il sindaco Gabriele De Angelis invita «i cittadini al massimo senso di responsabilità, in modo che la festa sia sempre più bella e non fornisca invece malodori, inquinamento ambientale e pericoli per la sicurezza pubblica».
«La polizia locale è a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito all’accensione dei fuochi e ai materiali che possono essere utilizzati e quelli che invece vanno scongiurati», dice il primo cittadino, «il regolamento comunale che disciplina la materia è pubblicato sul nostro sito internet istituzionale www.comune.avezzano.aq.it -l’articolo 40 descrive nello specifico i comportamenti da tenere nelle feste che prevedono l’accensione dei fuochi- ed è possibile anche scaricare la dichiarazione da presentare al comando di Borgo Pineta. Ci saranno controlli mirati per fare in modo che non si arrivi all’accensione di fuochi pericolosi, come quello prontamente sequestrato lo scorso anno, dove erano stati trovati nascosti all’interno, degli pneumatici.
So che gli organizzatori della festa ogni anno lavorano per settimane per far sì che tutto vada per il meglio e a loro e a tutti i cittadini devoti alla Madonna auguro di godere al meglio della notte dei “Focaracci”. Tramandare le tradizioni alle nuove generazioni e creare con loro un filo di continuità è importante per mantenere vivo quel senso di appartenenza alla comunità che gli avezzanesi sentono molto forte e che è da sempre motivo di vanto. Stare insieme in occasione della ricorrenza della Madonna di Pietraquaria è per tutti un arricchimento personale oltre che culturale».