Morino. Il sindaco di Morino e capofila del contratto di fiume, Roberto D’Amico, torna a puntare i riflettori sulla questione del paesaggio del fiume Liri, in merito ad alcune dichiarazioni riguardanti “il timore per un possibile calo di attenzione su queste problematiche da parte delle istituzioni e sulle attività di controllo inerenti il fiume” da parte dell’associazione “Vivi il Liri”.
“Voglio rassicurare i cittadini e le tutte associazioni”, precisa il sindaco di Morino, “che ringrazio per questo continuo interessamento alle tematiche ambientali del nostro territorio, sul fatto che l’interesse per questi temi, mio e dei miei colleghi sindaci della valle Roveto non è diminuito assolutamente in questo periodo estivo, e anzi abbiamo continuato a lavorare e mantenuto un costante rapporto con gli organi regionali”.
“Sta proseguendo infatti il lavoro di monitoraggio dell’Arta”, sottolinea il primo cittadino, “sulle stazioni aggiuntive individuate lungo il corso del fiume come da noi richiesto, e il gruppo tecnico del contratto di fiume ha realizzato una serie di sopralluoghi e rilievi finalizzati all’elaborazione di nuove cartografie in cui è rappresentata l’attuale situazione dell’asta fluviale. Entro fine mese verrà organizzata una riunione per conoscere le risultanze di tali indagini e subito dopo sarà mia premura riconvocare tutte le associazioni”, conclude, “per condividere i dati emersi e le possibili strategie di intervento”.