Avezzano. E’ stata fissata per il 17 gennaio l’udienza preliminare i presunti episodi di corruzione post-terremoto che coinvolgono Ezio Stati, la figlia Daniela, ex assessore e attuale consigliere del Fli, il genero Marco Buzzelli, l’imprenditore Vincenzo Angeloni e Sabatino Stornelli. Compariranno davanti al Giudice per l’udienza preliminare dell’Aquila, Romano Garganella. L’accusa è di corruzione in concorso. Secondo il Pm, Antonioetta Picardi, avrebbero ottenuto «un indebito compenso per l’attività illecita perseguita». Per questo è stato richiesto il rinvio a giudizio. La Statim secondo l’accusa, avrebbe agito in qualità di assessore regionale all’Ambiente grazie alla partecipazione del padre Ezio e del convivente, oggi marito, Buzzelli. Gli altri due avrebbero agito come referente delle società “Valle del Giovento” e “Auxilium Tech” Ageloni, e come amministratore delegato di “Selex Se.Ma spa” e presidente della “Valle del Giovenco” Stornelli. La vicenda interessa i lavori affidati ad Abruzzo Engineering nelle fasi della ricostruzione dopo il 6 aprile 2009.