Avezzano. Troppe batterie nei magazzini, la Fiamm chiede una settimana di cassa integrazione per i suoi dipendenti. L’azienda fiore all’occhiello della Marsica ha deciso di affrontare il problema della sovrapproduzione e altri disagi facendo fermare per una settimana gli operai. La richiesta di cassa, che scatterà il 6 agosto, non ha trovato però d’accordo i sindacati che avrebbero preferito intraprendere altri tipi di strade e ricorrere ad altri ammortizzatori sociali. Per questo martedì scatterà la sciopero. I dipendenti della Fiamm, che negli ultimi anni ha investito 35milioni di euro nel sito cittadino, si fermeranno due ore ogni turno di lavoro.