Tagliacozzo. Si respira un’aria di festa e di gioia nel convento delle monache Benedettine di Tagliacozzo. Da settimane le consorelle lavorano instancabilmente per realizzare le Palommelle e i Cavallucci, tradizionale dolce che dal 1700 accompagna l’immagine sacra del Volto Santo fuori dalle mura del monastero, dove è custodito tutto l’anno, è pronto. Da giorni i tagliacozzani in coda vanno a ritirare il loro dolce di cui le monache custodiscono da sempre la ricetta originale. Verrà portato domani simbolicamente in piazza dell’Obelisco e verrà alzato al cielo quando il prelato mostrerà l’immagine che fra il XVII e il XVIII secolo i principi Colonna donarono alla città di Tagliacozzo. Nel piccolo laboratorio, dotato di un forno e di vari utensili tenuti come gioielli, le suore lavorano instancabilmente con il sorriso impresso sul volto e la soddisfazione nello sguardo. “Siamo qui da 20 giorni dalla mattina alla sera”, racconta la badessa madre Donatella Di Marzio, originaria di Cappelle sul Tavo, “finita la messa del mattino veniamo in laboratorio e rimaniamo fino alle 19. Abbiamo realizzato centinaia e centinaia di Palommelle e Cavallucci perchè i tagliacozzani sono legati a questo dolce simbolico e sanno che deve uscire da qui insieme al Volto Santo proprio come impone la tradizione millenaria”.
Al lavoro insieme all’intraprendente madre Donatella ci sono suor Emanuela, suor Cristina, suor Chiara, suor Scolastica, suor Luce – originaria del Salvador – e le novizie Ambra e Katia. Fino a poco tempo fa anche suor Metilde, oggi 93enne, aiutava in cucina ma ora i malanni legati all’anzianità non glielo permettono più. In convento il campanello suona in continuazione. Una suora è addetta ad aprire, a dare il benvenuto agli ospiti con un gioioso “Sia lodato il Signore”, e a consegnare attraverso la ruota i dolci. “Abbiamo nel cuore il culto per il Volto Santo e per Beato Oddo”, hanno continuato le consorelle, “con le offerte che ci vengono date dai fedeli vogliamo ristrutturare il monastero. Qui è tutto sulle nostre spalle. Abbiamo sistemato il tetto, ma ci sono ancora da fare i terrazzi, le mura di cinta, ci vogliono molti fondi che piano piano stiamo cercando di raccogliere. Questa festa per noi è un momento di incontro e di speranza con Tagliacozzo, ma anche di gioia che oggi purtroppo manca sempre di più”. Le suore domani consegneranno al sindaco Vincenzo Giovagnorio il Volto Santo che poi verrà riportato in convento domenica pomeriggio al termine dei vespri della comunità monastica.