Alba Fucens. Cresce l’entusiasmo attorno al quarto e ultimo appuntamento all’anfiteatro romano. Sarà il “Paintbox” – Pink Floyd Tribute a chiudere la serie di eventi organizzati e promossi all’interno della suggestiva location archeologica marsicana che, analogamente alla scorsa edizione, ha fatto registrare una media spettatori di circa 500 a serata. Uno show celebrativo della band inglese ma, soprattutto, di un concerto leggendario che, anche a distanza di quasi cinquanta anni, non smette di affascinare gli appassionati della band inglese e della musica in generale. In “From Pompei to Alba Fucens” verranno proposte le hit che hanno reso immortali Roger Waters, David Gilmour, Nick Mason, Richard Wright e il nome Pink Floyd, all’interno di una location – quella dell’anfiteatro romano di Alba Fucens – che, per evidenti ragioni, richiama alla mente il più celebre anfiteatro di Pompei. L’idea non è solo quella di eseguire un normale concerto in un sito storico, ma quello di dare vita a uno spettacolo multimediale di suoni e luci per far vivere agli spettatori presenti emozioni straordinarie. Gli echi del live a Pompei saranno, ovviamente, presenti, ma la scelta di non effettuare una riproposizione fedele del concerto alle pendici del Vesuvio rappresenta la chiara volontà di distaccarsi da una sterile imitazione di qualcosa che rimane, invece, inimitabile. Per acquistare gli ultimi biglietti disponibili, recarsi al Punto Informativo di Avezzano, sito in Corso della Libertà, tutti i pomeriggi dalle 17.30 alle 19.30