Tagliacozzo. “Oggi presso la sala del Carroccio, in Campidoglio, si è tenuta la presentazione della quarantesima edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate della città di Tagliacozzo che si terrà dal 30 luglio al 21 agosto”.
Così in una nota congiunta Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina e Dario Nanni, Presidente della Commissione Giubileo. Il Festival Internazionale di Mezza Estate, arrivato quest’anno alla sua quarantesima edizione, è la più importante manifestazione culturale della città di Tagliacozzo e tra i maggiori eventi organizzati nella regione Abruzzo. Ogni anno vede un fitto calendario di rappresentazioni musicali, teatrali, letterarie e di arte contemporanea nella splendida cornice del centro storico della città con artisti di grande spessore del panorama artistico e culturale nazionale.
“Partecipare alla presentazione di questa importante manifestazione culturale è stata occasione per ricordare e valorizzare ancor di più il profondo legame storico, culturale, spirituale e logistico che lega la città di Roma alla città di Tagliacozzo e all’Abruzzo, un rapporto che va alimentato attraverso progetti, iniziative ed attività che valorizzino le bellezze del patrimonio artistico e culturale di entrambi questi territori, soprattutto in vista del prossimo Giubileo. Tra le ragioni del profondo connubio tra Roma e l’Abruzzo ricordiamo, oltre alla vicinanza che ne facilita i collegamenti e permette continui flussi turistici tra questi territori, anche l’immenso patrimonio artistico culturale in comune e il rito della perdonanza celestiniana istituito da Papa Celestino V che ancora oggi si celebra nella città de L’Aquila e che rappresenta il precursore del primo grande Giubileo della storia. Ringraziamo l’amministrazione comunale del Comune di Tagliacozzo e il Sindaco Vincenzo Giovagnorio, l’Assessora Chiara Nanni e il senatore Michele Fina, per aver condiviso la presentazione di questo significativo momento culturale per la città abruzzese – concludono Celli e Nanni – che sarà occasione di partecipazione anche per tanti cittadini romani.