Trasacco. Giorni di preparativi a Trasacco per il tradizionale appuntamento con una delle feste patronali più antiche e più seguite della Marsica, stiamo parlando della festa dei Santi Cesidio e Rufino martiri e della Madonna di Candelecchia, molto sentite in paese. Festeggiamenti solenni da sempre caratterizzati da tradizionali momenti, come la processione, momento di aggregamento e preghiera, che saranno sicuramente rivisti in considerazione dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
A mettere subito le cose in chiaro è il parroco Don Francesco il quale rivolge un appello: “In riferimento alle prossime celebrazioni della Solennità di San Cesidio avremo 5 messe: alle 8, alle 9, alle 10:30, alle 12 (non ci sarà la processione, quest’anno sarà evitata, non possiamo farla) e alle 18. Che queste messe non siano motivo di assembramenti, ma vedano una partecipazione nel rispetto delle misure di sicurezza”.
“Sto decidendo di poter celebrare la messa delle 10:30 alla piazza dell’Aia. Che si evitino in ogni modo assembramenti poichè i contagi stanno aumentando, rischiamo che qualcuno dei nostri parenti tornati dall’estero in questi giorni porti con sè il virus rischiando di scatenare qualche focolaio qui a Trasacco. Viamo queste feste in maniera riservata e seria, ma in principal modo seguendo le giuste regole al fine di evitare i contagi”, conclude Don Francesco.