Tagliacozzo. Si definiscono “vicini di casa”, quelli a cui si può andare a chiedere tutto, ad ogni ora del giorno e della notte. Esprimono gratitudine, per chiunque offra il proprio aiuto, che sia nel talento artistico oppure nel lavoro organizzativo. E così con il loro messaggio arrivano nel cuore di tutti.
Sono i frati francescani della Chiesa di San Francesco di Tagliacozzo, che in una lunga e appassionata lettera, si rivolgono a chi come loro, vivono sotto il cielo della cittadina che si appresta a festeggiare l’amato Santo patrono e protettore: Sant’Antonio di Padova.
Ecco lo scritto dei frati alla comunità dei fedeli, di ogni età, dai più piccoli fino agli anziani, nel segno della condivisione e dell’amore.
Carissimi concittadini di Tagliacozzo,
Noi, i frati francescani della Chiesa di San Francesco, vi scriviamo con cuore aperto e spirito fraterno in occasione
della festa annuale di Sant’Antonio di Padova, nostro amato patrono e protettore. Come custodi della statua
miracolosa che, con la sua intercessione, ha salvato Tagliacozzo dalla sicura distruzione ordinata dal Viceré spagnolo
di Napoli, sentiamo profondamente il legame sacro e storico che ci unisce a questa meravigliosa comunità e a
ciascuno di voi.
Oggi, desideriamo presentarci non solo come religiosi, ma come vostri autentici “vicini di casa”. Sì, proprio quei vicini
a cui ci si rivolge per qualsiasi necessità, dal chiedere un po’ di sale a un occhio vigile sulla casa quando si è fuori città.
Siamo qui, presenti nella quotidianità, con i nostri pregi e, perché no, anche con i nostri difetti. Forse a volte il volume
del nostro televisore sarà un po’ alto durante la partita della nazionale, o potreste sentirci cantare (non sempre
intonati) durante le nostre preghiere. Ma non è forse questo che rende autentici i rapporti di vicinato?
La nostra porta è sempre aperta per voi, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Che abbiate bisogno di un consiglio,
di conforto spirituale, di aiuto pratico, o semplicemente di una chiacchierata amichevole davanti a una tazza di caffè,
noi ci siamo. Vogliamo continuare ad essere parte integrante di questa comunità, condividendo le vostre gioie e i
vostri dolori, i successi e le sfide, le risate e le lacrime.
Domenica prossima, 25/08/2024, mentre celebriamo la festa di Sant’Antonio di Padova, vivremo un momento
davvero speciale. In quel giorno, noi tutti – vicini di casa, amici, conoscenti – diventeremo una sola grande famiglia,
riunita sotto lo stesso tetto: la nostra amata Tagliacozzo. Sarà un’occasione unica per ricordare il nostro destino
comune, la nostra storia condivisa e il futuro luminoso che, con l’aiuto di Sant’Antonio di Padova, costruiremo
insieme.
La processione della statua per le vie della città sarà un momento di profonda spiritualità e di forte coesione
comunitaria. Vedere la statua del nostro Santo Patrono toccare le cinque porte storiche di Tagliacozzo – porta dei
Marsi, porta Valeria, porta Romana, porta di San Rocco e porta Corazza – è un richiamo potente alle nostre radici e
alla protezione che Sant’Antonio ha sempre offerto alla nostra città.In questa occasione, desideriamo esprimere il nostro più sincero e caloroso apprezzamento agli amici di
Sant’Antonio. Il vostro aiuto nella processione è inestimabile e commovente. Vi vediamo, cari portatori, mentre con
devozione e forza portate la statua sulle vostre spalle, simbolo del peso delle nostre preghiere e speranze. La vostra
dedizione nell’allestire la statua prima della festa, curandone ogni dettaglio, e nel riporla con rispetto alla fine delle
celebrazioni, è un esempio luminoso di devozione e spirito comunitario. Senza di voi, questa tradizione non potrebbe
continuare con tanto splendore. Cogliamo anche l’occasione per dire che chiunque voglia unirsi ai portatori è ben
accetto in modo che la tradizione possa continuare anche per le generazioni future.
Un plauso speciale va alla Banda di Tagliacozzo, i cui membri donano il loro talento musicale per elevare le nostre
celebrazioni. Le vostre melodie non sono semplice sottofondo, ma parte integrante della festa. La vostra musica
unisce la comunità in un’armonia che va oltre le note, toccando l’anima di Tagliacozzo.
Non possiamo dimenticare il prezioso comitato della festa e tutti i volontari che lavorano instancabilmente dietro le
quinte. La vostra dedizione inizia mesi prima dell’evento, pianificando, organizzando e assicurandovi che ogni
dettaglio sia curato. Il vostro servizio disinteressato è un esempio di cittadinanza attiva e amore per le tradizioni.
Non vogliamo dimenticare il coro che con l’animazione della Santa Messa e della processione ci permettono di
innalzare i nostri cuori a Dio.
Ringraziamo tutti i Tagliacozzani e non, che con il loro contributo hanno permesso la realizzazione della festa e coloro
che si prodigano per allestire le soste della processione e che danno ristoro a tutti.
Per ultima, ma non ultima, ringraziamo l’Amministrazione comunale che è da sempre parte attiva nell’organizzazione
materiale e spirituale della manifestazione.
Vi invitiamo tutti, dal più giovane al più anziano, a unirvi a noi in questa celebrazione. Che sia un momento per
rafforzare i legami che ci uniscono, per rinnovare la nostra gratitudine verso Sant’Antonio e per riscoprire il valore
inestimabile della comunità.Che Sant’Antonio di Padova continui a vegliare su Tagliacozzo, proteggendo le nostre famiglie, guidando i nostri
giovani e confortando i nostri anziani. Che il suo esempio di umiltà, carità e devozione continui a ispirarci tutti.
Con affetto fraterno, profonda gratitudine e la benedizione di Sant’Antonio di Padova.I frati francescani della Chiesa di San Francesco di Tagliacozzo